L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] , datate tra l'inizio del V e la metà del IV sec. a.C., era costituito da un struttura di tipo teatrale, nelle ultime due fasi sostenuta da un ampio terrazzamento semicircolare in lieve pendenza verso la collina dove era il bema riservato agli ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] Bari. Pensati in funzione di un punto di vista ideale, situato al centro della chiesa, e secondo un gusto teatrale prettamente barocco, essi sono disposti a coppia sulle pareti opposte dell'aula rettangolare coperta a volta: i due episodi riguardanti ...
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CANOPPI, Antonio
Stefan Kozakiewicz
Figlio di Giovanni e di Gioconda Carretti, nacque a Modena il 4 apr. 1769 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giorgio, chiesa immediatamente adiacente al palazzo [...] di questi ultimi anni hanno messo in luce l'importanza del C. come scenografo. I suoi progetti sono conservati nel Museo centrale teatrale A.A. Bachrušin a Mosca e nell'Ermitage a Leningrado: vi sono, fra l'altro, schizzi per l'ultimo atto del dramma ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] musicologico, alcune delle quali assai importanti, come la su ricordata Storia della musica sacra…e una Storia della musica teatrale in Venezia durante la sua Repubblica:l'aveva progettata in quattro parti, ma scrisse solo la prima, nella quale ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] e figlio.
Il B. morì a Vienna il 24 nov. 1858 e fu sepolto nel cimitero di Hundsturm. La collezione teatrale della Österreichische Nationalbibliothek conserva un certo numero di bozzetti per la Hofoper viennese.
Carlo (Milano 24 giugno 1826 - Vienna ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] (1905), entrambe poi trasformate in libretti per opere di G. Puccini, e con C. Ficht si assiste alla nascita di una tradizione teatrale. Ma è soprattutto a E. O’Neill e alla compagnia dei Provincetown players, con la quale egli collaborò a lungo, che ...
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(Staatliches Bauhaus Weimar) Istituto superiore di istruzione artistica, fondato a Weimar nel 1919 da W. Gropius per promuovere, in risposta alle esigenze che già dalla fine dell’Ottocento avevano dato [...] e da W. Kandinskij. Tra i vari maestri della forma, vi erano O. Schlemmer (scultura in pietra e in legno, officina teatrale), L. Feininger (stamperia), G. Muche (tessitura). Nel 1923 il B. organizzò un’esposizione del lavoro creativo di studenti e ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] e A. Cicognani.
Furono anni di solerte attività che videro il B. impegnato nei maggiori avvenimenti della vita teatrale del tempo: alcune prime assolute, molte novità per Roma e soprattutto interessanti riprese dei repertorio tradizionale. Collaborò ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] forte influenza sui giovani cattolici tra le due guerre ebbe il sacerdote C. Verschaeve, con una vasta opera saggistica, poetica e teatrale.
I giovani della rivista De Boomgaard («Il frutteto», 1909-11) hanno in comune con Van Nu en Straks la volontà ...
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Regista, sceneggiatore e produttore canadese naturalizzato statunitense (n. Kapuskasing, Ontario, 1954). Trasferitosi negli Stati Uniti, si è avvicinato al cinema realizzando il cortometraggio Xenogenesis [...] nel 2010 del premio Golden Globe come miglior film e miglior regia). Nel 2012 ha prodotto Cirque du Soleil. Worlds away, primo lungometraggio della celebre compagnia teatrale. Nel 2022 è tornato alla regia con il film Avatar: The way of water. ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...