GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] e maestro nel mescolare toni tragici, patetici e farseschi, intitolò la raccolta dei suoi testi drammatici Dei capricci teatrali, per sottolinearne il carattere composito. Il primo tomo (1786) contiene Gertrude regina d'Aragona, Giulio Sabino in Roma ...
Leggi Tutto
CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] Masi-Becci; in Comoedia, n. 24 del 1924); Il crepuscolo di don Giovanni (in Comoedia, marzo 1927).
Fonti e Bibl.: M. Praga, Cronache teatrali 1923, Milano 1924, pp. 59-71; G. Marussig, Scrittori d'oggi, Roma 1926, pp. 195-200; G. Antonini, Il teatro ...
Leggi Tutto
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] di carriera: la qualità degli ingaggi dimostra sia il talento di Sabadini come maestro, sia la sua influenza nel mercato teatrale coevo; il carteggio tra compositore e mecenate, a sua volta, fa fede dell’intraprendenza e delle strategie del maestro ...
Leggi Tutto
GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] il 1810 e il 1811 a Milano in povertà, poco prima di terminare l'opera buffa Conversazione filarmonica.
Tra le opere teatrali dello G. si ricordano inoltre: Lo sposo di tre e marito di nessuna (libretto G. Palomba, Milano, teatro alla Scala, marzo ...
Leggi Tutto
BENTI (Garberini Benti), Maria Anna, detta la Romanina
Liliana Pannella
Nacque a Roma e fu cantante celebre, soprattutto. per essere stata per un certo periodo l'ispiratrice e la migliore interprete [...] però la sua notorietà come cantante, non tanto alla sua voce di soprano, non sempre gradevole, quanto ad uno spiccatissimo senso teatrale che le permetteva di avere larga presa sul pubblico. A Roma in particolar modo la B. fu oggetto di consensi per ...
Leggi Tutto
NOSCHESE, Alighiero
Emiliano Morreale
NOSCHESE, Alighiero. – Nacque a Napoli il 25 novembre 1932, da Alberto e da Camilla Franceschelli.
Frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l’Università di [...] Ma nel frattempo era avvenuta la svolta, con la scoperta del talento di imitatore, che lo portò dapprima al successo teatrale (con le tre stagioni di Scanzonatissimo, 1961-63) e quindi televisivo. Nel 1961, in uno spettacolo al velodromo Vigorelli di ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] di una vivace disputa attributiva.
Il Comunale rappresenta il culmine delle ricerche del F. sull'effetto armonico della sala teatrale e la sintesi degli sforzi verso la progettazione globale dello spazio per lo spettacolo, tesa allo sviluppo ottimale ...
Leggi Tutto
LOCATELLI (Loccatello), Basilio
Teresa Megale
Nacque molto probabilmente a Roma, dal tornitore Iacobo e da una Altabella, tra la fine del 1590 e l'inizio del 1591, dato che si desume dalla notizia del [...] to the English stage, I, Oxford 1934, pp. 133-144; L. Mariti, Commedia ridicolosa. Comici di professione, dilettanti, editoria teatrale nel Seicento. Storia e testi, Roma 1978, pp. CXXVIII-CXXXIII, CXLII-CLV; F. Taviani - M. Schino, Il segreto della ...
Leggi Tutto
VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] nel mondo del cinema – partecipò a una ventina di film tra il 1954 e il 1974 – corse parallelo alla carriera teatrale e televisiva, ma con minor soddisfazione. Prese parte, a fianco di Vittorio Gassman a Le piacevoli notti di Armando Crispino e ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nato a Milano nel 1706 da un ufficiale francese di origine italiana come risulta dal registro dei morti della Frauenkirche di Monaco, in cui è segnato il suo decesso, [...] giudizio che ne dava il La Borde, il quale considerava le opere del B. un esempio di perfetto stile teatrale. Il Rudhart, invece, riferendosi alle opere rappresentate a Monaco, sosteneva di ritrovarvi costantemente "la stessa desolante monotonia, le ...
Leggi Tutto
teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...