GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] 'impulso dato da Firenze capitale e dalle nuove iniziative culturali che vi si svolsero, anche nel contesto dell'attività teatrale; sul versante specificatamente drammaturgico solo il suo maestro, T. Gherardi del Testa, ed E. Novelli riuscirono molto ...
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GHIRARDELLI (Gherardelli), Giovanni Battista Filippo
Fabio Tarzia
Nacque a Roma il 17 ag. 1623. Si ignora il nome del padre, appartenente a una famiglia originaria di Castelfidardo (Ancona), mentre [...] di Venezia (Mss. Ital. XI.61 [6792]).
L'opera letteraria di questi anni, influenzata da un crescente interesse teatrale, rimase interamente inedita. In particolare va segnalata una tragedia in prosa a lieto fine, l'Ottone, rielaborazione della nota ...
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GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] .…, in Anuario do Museu nacional de belas artes, XIII (1955-56), pp. 31-61; C. Johnson, in Musei e gallerie di Milano. Museo teatrale alla Scala, II, Milano 1975, p. 346 n. 1304; Medalhas série presidencial A. G. (catal.), a cura di C. Castro, Rio de ...
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CERASO, Pietro
Gennaro Borrelli
Nacque a Cardito (Napoli); sono ignote le date di nascita e di morte; dalle notizie a noi pervenute si può argomentare che operò tra il 16400 ed i primi del 1700. Non [...] attraverso i broccati, le preziose sete e le opulente oreficerie che ornavano i re Magi, ma anche l'adesione al senso teatrale della vita secentesca.
Il 1° febbr. del 1684 gli venne ordinato un grosso presepe dalle monache del convento di S. Chiara ...
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BISSONE (Bissoni), Giambattista (Giovanni Battista)
Giovanna Terminiello Rotondi
Primogenito di Domenico di Francesco, nacque quasi sicuramente a Genova intorno al 1597. Apprese nella bottega del padre [...] di Castello); S. Filippo Neri e S. Giuseppe (Genova, S. Zita). Giambattista risentì molto, nelle sue opere, della teatrale enfasi delle statue dell'ultimo Taddeo Carlone e, in un secondo momento, della raffinata ricercatezza formale delle opere del ...
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DARDANI, Giuseppe
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti e fratello di Antonio, nacque a Bologna nel 1693. È probabile che sia stato allievo di figura del figlio di Giovanni Viani, [...] Dardani.
La specializzazione paesistica del D., oltre che nei quadri da cavalletto, si esprime anche nella scenografia teatrale: per il teatro Pubblico di Medicina (località del Bolognese da dove, secondo il cronista settecentesco E. Gasperini ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] Che vale?) e un orizzonte di noia. Di Carducci Moretti dette una definizione, come di «una specie di Sardou della grande lirica teatrale e declamatoria» (Il tuon di maggio e nonna Lucia: da Via Laura, p. 331). Il pascolismo, in variante crepuscolare ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] X [1934], pp. 157-162, di C. Foligno in Archivio veneto, LXII [1932], pp. 282-288), rendendo noti i testi teatrali del F. e fornendo, nell'Introduction, un documentato profilo biografico e l'analisi delle opere resta punto di riferimento per tutta la ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] P. Cafaro, quindi al Carignano di Torino ne La buona figliola di E. Duni (autunno 1758). Nel 1760 prese parte alla festa teatrale Alcide al bivio e alla serenata Tetide con musica di Gluck, rappresentate a Vienna per le nozze dell'arciduca Giuseppe d ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] stabilimento ebbe a primi istruttori i sigg. Chapelle [Louis la Chapelle] e Coralli come maestri di perfezionamento" (F. Regli, Strenna teatrale..., p. 185). Come coreografo il C. ritornò alla Scala negli anni 1815-16 per curare la messa in scena dei ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...