FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] 1772 e il 1773 fu a Bologna dove, presso l'Accademia Clementina, seguì le lezioni di G. Civoli, disegnatore di architettura teatrale, e di V.M. Bigari, scenografo e quadraturista, e in breve tempo s'impossessò degli stilemi neoclassici che la scuola ...
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GARAVINI, Girolamo
Cristina Reggioli
Nato a Ferrara probabilmente nella seconda metà del Cinquecento (nessuna notizia è stata reperita sulla sua nascita negli archivi locali), fu uno dei grandi attori [...] di P.M. Cecchini a Vincenzo I Gonzaga del 15 febbr. 1602, in Comici dell'arte. Corrispondenze, I, p. 203), nella stagione teatrale 1605-06 ne condivideva la guida con il Cecchini (lettera dello stesso al duca del 12 febbr. 1606, ibid., pp. 220 s ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] Scala, forse composti per i Gelosi e comunque ispirati alla loro esperienza comica, sono infatti espressione di un gusto teatrale già autonomo da quello letterario.
Le altre opere dell'A. non si distaccano dalla produzione minore del secolo: L ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] di Noema si ebbe nel 1859), il B. continuò ad essere solamente un fecondo fornitore di copioni per la vita teatrale napoletana.
Aveva cominciato nel 1841 con I pirati di Baratteria (in Teatro drammatico napoletano, a cura di A. Avitabile, Napoli ...
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BERTI, Elisa
Sisto Sallusti
Nacque a Trieste il 1°apr. 1868 da Carlo e da Giovanna Mazzarelli. Figlia di attori, cominciò a recitare bambina in compagnie di provincia ed ebbe la sua prima scrittura [...] alla quale recitò come amorosa e poi come seconda donna. Nel 1892 sposò l'attore Giuseppe Masi, da cui ebbe Rossana, attrice teatrale e cinematografica.
Nel 1894 la B. passò nella compagnia di F. Pasta, sempre nel ruolo di seconda donna (L. Rasi la ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] a Parigi nel 1888 da André Antoine nel teatro dei Menus-Plaisirs.
Spinto dall’esito eccellente Verga si accinse alla riduzione teatrale del Canarino del n. 15, una delle novelle di Per le vie, ma il ‘dramma intimo’ dei quartieri popolari milanesi fu ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] la farsa in un atto Un avvertimento ai gelosi: andata in scena nell’agosto 1803, segnò un positivo debutto sulle scene teatrali (non è invece comprovata l’attribuzione a Pavesi della farsa La pace, data a Livorno nel teatro degli Avvalorati nel 1801 ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] .
Non è improbabile che subito dopo avesse fatto ritorno in Italia, ove era ancora molto apprezzato per la sua produzione teatrale. Si ignora ove e come abbia trascorso gli ultimi anni di vita: secondo il Villarosa era ancora vivo nel 1790, mentre ...
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MORANDI, Riccardo
Alessandra Capanna
MORANDI, Riccardo. – Nacque a Roma il 1° settembre 1902, da Riccardo, un ufficiale dei carabinieri di origine genovese, e da Olga Martucci, marchigiana.
I Morandi [...] della libreria Dedalo, la prima libreria tematica d’arte nell’Italia del dopoguerra, e Guglielmo, regista e sceneggiatore radiofonico, teatrale e televisivo, partigiano e ostaggio a via Tasso, che nel 1944 scrisse E poi ce ne andammo insieme un libro ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] come lui lontani dalle scene e dai successi di un Paisiello o di un D. Cimarosa, davano corpo sonoro alle velleità teatrali del «dilettante» conte Alessandro Pepoli, preparando in maniera umile e silenziosa il terreno ai vari G.S. Mayr, F. Paër, S ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...