TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] Tenducci, 1780, p. 1). La data presunta in letteratura, circa 1735, appare troppo avanzata, alla luce di una carriera teatrale iniziata non dopo il 1750. Addirittura un avviso di latitanza nel 1760 gli attribuiva «two and twenty years of age» (Duncan ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] pp. 63-93.
Pagine dedicate al centenario di S. L., ibid., XLIII (1967), 371-372, pp. 1-40; 60 anni di vita teatrale in occasione del centenario della nascita di S. L. (catal.), a cura di G. Lopez, Livorno 1967; S. L. (1867-1951). Mostra documentaria ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] le sere, prese l'abitudine di farsi accompagnare dal figlio, il quale così acquistò una precoce dimestichezza con l'ambiente teatrale. Ricevuta una prima formazione dall'abate T. Cestari, frequentò il ginnasio e il liceo, ma quando venne bocciato il ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] si trasferì a Roma, per agevolare la professione del padre.
Vincenzo, infatti, oltre a importanti collaborazioni in qualità di critico teatrale con fogli come Il Giornale di Roma e Il Popolo di Roma, firmò una quarantina di commedie, portate con ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] ). Dopo l'entusiastica accoglienza (gli fu anche dedicata una raccolta in versi, Applausi poetici al Signor D. Chelli architetto teatrale di S. M., Napoli 1786), tanto da essere definito "il novello Paolo Veronese del teatro italiano" e paragonato a ...
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TADDEI, Luigi
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Forlì il 22 agosto del 1802, figlio degli attori Francesco e Marianna Nardi e fratello minore di Rosa, anche lei attrice e celebre poetessa all’improvviso [...] , La bottega del caffè, Il ventaglio, Gli innamorati – si rivelò al pubblico come un attore dotato di un elevato «ingegno teatrale» (Valia, 1849, p. 1), meticoloso nella cura nei dettagli, capace di creare e dare vita a personaggi che in scena ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] cinematografico nella torinese Società anonima Ambrosio Film, che lo aveva reclutato in seguito a una inserzione pubblicata sul periodico teatrale Il piccolo Faust.
Nell'anno del debutto, 1909, prese parte, nel teatro di posa di via Catania, a un ...
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BASSI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) nel 1834 da una famiglia di comici. Il padre, Valentino, che aveva sposato l'attrice Adelaide Pasquali, si era conquistato una buona fama di [...] primo tempo a studi di pittura, seguendo i corsi dell'Accademia Albertina di Torino, finì, dopo qualche sfortunato tentativo teatrale, per seguire le orme della famiglia, lavorando nella compagnia del padre, dal 1856 al 1859, nei ruoli più disparati ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] vita come perfetto analogo della bellezza estenuata della sua opera. Nessuna meraviglia, dunque, se La nave e Fedra furono gli unici lavori teatrali stilati e rappresentati tra il 1908 e il 1909, l'uno a Roma, l'altro a Milano; lo stesso Forse che sì ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] più cosmopoliti del tardo Settecento toscano. Poco sappiamo sulle condizioni della famiglia, che appare comunque legata al mondo teatrale, dove anche il F. fece le sue prime prove. A queste esperienze dovette anzi la notevole esperienza musicale ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...