ALFANO
Nicola Cilento
Fatto arcivescovo di Capua nel 1158, fu molto vicino al pontefice Alessandro III, di cui sostenne la politica nell'Italia meridionale: nel 1163 il papa gli scriveva di denunciare [...] già all'atto della costituzione dell'arcivescovato capuano erano state incardinate ad esso, e cioè: Aquino, Venafro, Isernia, Teano, Sessa, Carinola, Calvi, Caiazzo, Caserta.
Nell'autunno del 1176 A. fu inviato dal re, insieme con Riccardo vescovo ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] fu costretta a lasciare per la seconda volta la sua sede, trovando rifugio prima (883-915) in S. Benedetto a Teano (prov. Caserta) e poi a Capua, in una condizione, però, di progressiva soggezione al principe longobardo, il quale riuscì difatti ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] di vicario e vicepreposito nella casa di S. Silvestro a Roma. Il 24 maggio 1756 fu preconizzato vescovo di Calvi e Teano e il 27 maggio fu consacrato dal cardinale Giuseppe Spinelli.
Nel governo della diocesi il C. si preoccupò soprattutto della ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] verso Capua e strinse buoni rapporti con il conte Landone I; sintomatico è lo sviluppo che raggiunse allora, quale centro cassinese, Teano, posta nel territorio della contea di Capua: vi fu fondata la cella di S. Maria ad opera dello stesso Landone e ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordine dei francescani minori riformati [...] 1727, F. fu nominato prefetto della missione di Etiopia con pieno mandato, e il 15 febbraio fu nominato successore di Benedetto da Teano anche per la prefettura di Egitto. Elezione che risultò a più d'uno male accetta.
In una lettera dal Cairo del 1 ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] è in rapporto con la sua disgrazia presso il papa la rinunzia fatta dal B., il 5 luglio 1508, al vescovato di Teano; ma il fatto che egli potesse fare tale rinunzia in favore del nipote Francesco Borgia dimostra che Giulio II non intendeva infierire ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] distruzione della celebre abbazia operata dai Saraceni il 4 sett. 883, o dopo di essa, quando quella comunità si rifugiò a Teano, inizialmente, e in seguito a Capua. Perciò non possiamo nemmeno sapere dove abbia vestito l'abito monastico. Certo è, ad ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] fu riottenere i possedimenti, perché la regione era rimasta per circa 67 anni abbandonata e spopolata. Inoltre, i conti di Teano si erano spinti fino al monte Trocchio, ossia a breve distanza da Montecassino; il gastaldo d'Aquino, avanzando dall ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] Angelo (già detentore del priorato sine cura di S. Salvatore e di quello rurale di S. Lorenzo extra muros a Teano). Nello stesso momento, infine, Bartolomeo impetrò per suo cugino, Pietro di Paolo Muto Papazurri, il conferimento di un canonicato e ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] 1977, p. 51).
Verso il 1723 dovettero essere dipinte le tre tele per la cappella di S. Paride nella cattedrale di Teano.1 rappresentanti S. Paride che uccide il dragone, La fuga in Egitto e S. Martino che dona il mantello al povero, commissionategli ...
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incontro2
incóntro2 s. m. [der. di incontrare]. – 1. a. Il fatto d’incontrare, d’incontrarsi casualmente, di due o più persone: un i. imprevisto, impensato; un i. felice, fortunato, noioso, sgradito; un i. inevitabile; che bell’i.!, imbattendosi...