Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] avere favorito una prima diffusione del cristianesimo. L’evangelizzazione è attribuita a Mari, discepolo di Addai. Lo scrittore cristiano Taziano, assiro, è discepolo di Giustino a Roma verso la metà del secondo secolo, poi fa ritorno al suo paese ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] le paragona alle «altre Scritture»; i quattro Vangeli erano certo già riconosciuti verso la metà del 2° secolo, quando Taziano volle fonderli in un solo racconto (Diatessàron, διὰ τεσσάρων «tra quattro») e i Padri più antichi citano altri scritti ...
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Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] cronologico e con procedimenti che possono andare dalla rielaborazione letteraria a un vero e proprio lavoro d’intarsio di frasi e di parole. Del primo tipo si ha un esempio nei cosiddetti ‘canoni’ di Eusebio, del secondo nel Diatèssaron di Taziano. ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] , sempre a Roma, il testo arabo e la traduzione latina della versione dell'"armonia dei quattro Vangeli" di Taziano realizzata dal nestoriano Atū'l - Faraǧ ibn at-Tayyib (Tatiani Diatessaron seu Evangeliorum Harmoniae arabice), sulla base dell ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] e i Padri, soprattutto sotto l’influenza del pensiero greco: ma le posizioni sono dapprima assai diverse e oscillanti. Così, Taziano considera l’anima come un principio materiale che diviene immortale solo per grazia divina, e più tardi, sulla stessa ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] visivo delle elaborazioni dottrinali relative al concetto dell'armonia e dell'unitarietà della narrazione evangelica sostenuto da Taziano (sec. 2°), rielaborato da Eusebio di Cesarea (ca. 265-339/340) e riproposto nelle pericopi dell'anno ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Rm 9,1510; Col 1,1511 e 1,2412). I suoi maggiori e primi esponenti furono gli apologisti Giustino13, Taziano, Teofilo, Atenagora (teologi più tardi saranno invece Ippolito, l’anonimo autore della Refutatio, e Tertulliano), che sviluppano la relazione ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] in nastri e velamenti, a testimonianza dell'acceso spirito patriottico del Fabris.
A Enemonzo, nella pieve dei Ss. Ilario e Taziano (in parte crollata nel 1976), il F. dipinse l'Ascensione (1855) e Gesù nell'orto degli ulivi (1856), del quale ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] ss. Canzio, Canziano e Canzianilla furono deposte nella chiesa di S. Giovanni Evangelista, mentre quelle dei santi martiri Ilario Taziano e Quirino furono poste in S. Eufemia.
Il documento di Pelagio II del marzo 585 che sottoponeva alla Chiesa di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] prenda l’area siriaca: dal vangelo di Luca, tradizionalmente messo in relazione con l’ambiente antiocheno, al Diatessaron di Taziano, sino alle due lettere pseudo-clementine Sulla verginità (non a caso sopravvissute in lingua siriaca) il distacco dal ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...