RUFINO, Flavio (Flavius Rufīnus; Φλάβιος Ρουϕῖνος)
Angelo Pernice
Ministro di Teodosio I e di Arcadio imperatori romani. Nacque in Elusa (odierna Eauze) nella Gallia meridionale intorno al 335 d. C. [...] di aver tramato l'uccisione del prode generale Promoto, e di avere, con false delazioni, provocata la destituzione di Taziano, suo predecessore nella prefettura d'Oriente, e la condanna a morte del di lui figlio, Proclo, prefetto di Costantinopoli ...
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EUTHYKRATES (Εὐϑυκράτης, Euthycrătes)
G. Cressedi
1°. - Scultore di Sicione, figlio di Lisippo e presunto erede della maniera paterna. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 66), in un giudizio sull'arte di E., [...] queste ultime opere facessero tutte parte di un unico gruppo della "Caccia di Alessandro", che Plinio avrebbe suddiviso nelle schede. Taziano (Contra Graecos, pp. 114 e 116), che vuole imputare all'artista soggetti poco degni, nomina i ritratti della ...
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GREGORIO il Taumaturgo, santo
Paolo Ubaldi
Prima del battesimo chiamato Teodoro, nacque a Neocesarea nel Ponto, verso il 213 d. C. Col fratello Atenodoro andò a Beirut per gli studî di diritto, ma di [...] sull'impassibilità e passibilità di Dio, solo nella versione siriaca. Di dubbia genuinità sono: 1. l'opuscolo Sull'anima a Taziano (ivi, X, coll. 1137-46); 2. cinque omelie, solo nella versione armena (in Pitra, Analecta Sacra, IV) e una sesta ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] vescovi di Aquileia (Ermagora, Ilario, Crisogono, e qui si tratta di martiri, ma poi Valeriano, Cromazio, Paolino), di Oderzo (Taziano e Magno), di Altino (il celebre Eliodoro, lodato e contestato da Girolamo) e di altre città del retroterra quali ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] scenario cfr. J.C. Reeves, Heralds of That Good Realm: Syro-Mesopotamian Gnosis and Jewish Traditions, Leiden 1996.
22 Sul Diatessaron di Taziano si vedano L. Leloir, Le Diatessaron de Tatien, in L’Orient Syrien, 1 (1956), pp. 208-231, 313-334; W.L ...
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PYTHAGORAS (Pitagora Reggino)
Carlo Albizzati
Scultore greco, nativo di Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion), in Magna Grecia, tanto che gli antichi lo chiamarono "Reggino": sopra una base di statua, [...] famosa Europa sul toro esisteva ai tempi di Cicerone (In Verrem, IV, 60, 135; Varr., De lingua latina, V, 31; Taziano, Contra Graecos, 53). Filottete si può credere che fosse il "ferito zoppicante", il quale, secondo Plinio, si vedeva a Siracusa. Non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] insegnamento del suo maestro, che cercava una conciliazione tra gli aspetti più elevati della cultura greca e il cristianesimo, Taziano attacca invece tutta la tradizione pagana. L’unica vera paideia è costituita dalla religione di Cristo, e tutto il ...
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TEODOSIO I il Grande, imperatore
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 19 gennaio 379 al 17 gennaio 395. Figlio del magister equitum Teodosio (v.), nacque nella Spagna, a Cauca, secondo il Seeck [...] le divinità con libazioni o incenso.
Colpo grave per i pagani era stata anche la caduta del prefetto del pretorio Taziano avvenuta nel settembre per opera di Rufino, che gli successe nella carica.
Invece in Occidente il paganesimo credette di poter ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] avere favorito una prima diffusione del cristianesimo. L’evangelizzazione è attribuita a Mari, discepolo di Addai. Lo scrittore cristiano Taziano, assiro, è discepolo di Giustino a Roma verso la metà del secondo secolo, poi fa ritorno al suo paese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I guerrieri venuti dal mare: i Bronzi di Riace
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da quasi quarant’anni, le due statue [...] al grande ed enigmatico bronzista Pitagora di Reggio, attivo in età severa. Nessun’altra fonte cita quest’opera, e Taziano non fa parola circa la sua collocazione; inoltre, la proposta di Castrizio lascia aperti troppi interrogativi: dove si trovava ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...