Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] prenda l’area siriaca: dal vangelo di Luca, tradizionalmente messo in relazione con l’ambiente antiocheno, al Diatessaron di Taziano, sino alle due lettere pseudo-clementine Sulla verginità (non a caso sopravvissute in lingua siriaca) il distacco dal ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] , è presentata come un ciclo continuo. Loerke (1987) ha notato che l'ordine delle scene segue quello del Diatessáron di Taziano, un testo popolare in Siria nel 6° secolo. Sotto le miniature narrative compaiono i ritratti a mezzo busto dei profeti del ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] che quest'arte "fu elaborata in Italia e specialmente in Etruria" (Plin., XXXV, 157) e alcuni tardi autori (Taziano, Clemente Alessandrino, Cassiodoro) ne attribuiscono addirittura l'invenzione agli Etruschi, mentre è più probabile che la verità sia ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] Siria (e specialmente alla Peshiṭtā) e alla versione copta. Notevole, fra i testi della Mesopotamia, la versione del Diatessaron di Taziano che sembra dovuta al celebre autore nestoriano Abū'l-Faraǵ ibn aṭ-Ṭayyib (v. ibn aṭ-ṭayyib). Tutte queste più ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] della vita di C. e la loro influenza non si limitò solo agli ambienti popolari. Verso il 170, nel Diatessáron, Taziano riunì le quattro narrazioni evangeliche in un solo racconto ininterrotto. La sua opera, ben conosciuta in tutta la Chiesa grazie a ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Furono avanzate nel corso del II secolo varie soluzioni. Alcuni dottori cristiani (in particolare gli apologeti Giustino, Taziano, Teofilo, Atenagora; più tardi Ippolito, Tertulliano e altri pensatori ancora)21 affermarono sulla base di alcuni passi ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] tra Nuovo e Vecchio Testamento (cfr. le Antitesi di Marcione, i Syllogismi di Apelle, i προβλήματα di Taziano); per appianare le difficoltà delle apparenti contraddizioni interne tra gli ortodossi: " dum non permittimur credere contrarietatem ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] , decisivi secoli di costruzione dottrinaria, il confine tra eresia e ortodossia è tuttavia facile da valicare; è il caso di Taziano il Siro, discepolo di san Giustino, il quale nel Diatesseron cerca di armonizzare in un unico testo i quattro Vangeli ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] a un versetto della Bibbia in cui stessero pacificamente allineate parole di Ulfila, del traduttore medievale di Taziano, e di Lutero (Die Verwandtschaftsverhältnisse d. indog. Zprachen, Weimar 1872, p. 30). Bisogna aggiungere che persino due ...
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SIRI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe FURLANI
Giuseppe RICCIOTTI
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La parola Siri è talvolta usata a indicare la popolazione della Siria dopo la conquista araba e l'islamizzazione del paese, sino [...] la traduzione paleosiriaca del Nuovo Testamento, anche essa detta Semplice. È stato tradotto inoltre in siriaco il Diatessaron di Taziano, forse da lui stesso. Esisteva ancora una versione dei Vangeli, la cosiddetta Separata. Dopo il 505 Filosseno di ...
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severiano
s. m. (f. -a) e agg. – 1. Nella storia del Cristianesimo antico, altra denominazione degli appartenenti alla setta eretica degli encratiti, costituita alla fine del sec. 2° d. C. da Taziano e successivamente guidata dallo gnostico...