CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] causa promossa dal C. contro tale Pietro Giacon, accusato di aver suscitato calunnie nei suoi confronti, giungono fin sul tavolo degli Inquisitori di Stato a Venezia. Poi, attorno al 1781, è il tribunale della Quarantia civil nuova a essere scomodato ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] realizzò a Catania il negozio di gioielleria Fecarotta in via Etnea n. 172 (oggi rimane soltanto l'insegna e un grande tavolo rotondo, da lui progettato). Intorno al 1930, sempre a Catania, progettò villa Caponetto, realizzata in via Passo di Aci.
Si ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] sale (famosa e discussa quella poligonale, tutta ricoperta di pergamena, con grandi decorazioni circolari alle pareti e al centro un tavolo e quattro sedie contorte, oltre ad un grande divano a ferro di cavallo terminante in una turgida spirale che ...
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GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] Dom João VI dell'Università federale di Rio de Janeiro in un padiglione a lui riservato. Un ritratto dell'incisore al suo tavolo di lavoro, opera del pittore Rodolfo Amoedo, è nel Museu nacional de belas artes a Rio. Una mostra delle Medalhas série ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] ne divenne priore. Eseguì opere di carattere decorativo anche per l'oratorio di S. Croce (1513, 1514 - "depentura de un palio da tavolo de l'altare de la cappella" -, 1520) e per la chiesa di S. Antonio Abate (1530: "tre santi"). Per quasi tutto il ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] in una stanza ammobiliata, dove sarebbe vissuto per ventisei anni: un divano, che gli serviva da letto, un piccolo tavolo, scaffalature piene di libri e pochi altri oggetti.
Secondo la descrizione di Stuparich, si era inventato fin da ragazzo una ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] ultimi sviluppi della tecnica musicale, aggiornandosi con spirito di studioso alle correnti più avanzate della musica contemporanea. Sul suo tavolo da lavoro, infatti, alla sua morte si trovavano il Pelléas et Mélisande di C. Debussy ed opere di A ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] un armadio per i libri e gli strumenti, una scrivania, una poltrona, alcuni banchi per gli studenti e un tavolo anatomico collocato in posizione centrale: in questo ambiente, poiché all'epoca non esisteva un gabinetto di anatomia patologica, venivano ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] sintetica accostabili a quelle di Manet accanto a citazioni di alcuni topoi del genere, come quello del coltello poggiato sul tavolo in prospettiva.
Partecipò anche ad alcuni Salons: a quello del 1859 con La filatrice (esposta nel 1972 in una Mostra ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] che gli espresse la propria ammirazione a Carlo Alberto che dichiarò la sua fabbrica regia manifattura (5 ag. 1838: comprò tre tavoli con disegno a raggiera), concedendo ad essa con r. d. del 1841 l'uso dello stemma reale, trasmissibile al figlio ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...