FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] il Ritratto di famiglia (Milano, Brera), sullo scadere del Cinquecento, è quasi una "scena di conversazione" attorno a un tavolo dove i protagonisti agiscono in un teatro umano più borghese vicino al clima sentimentale della ritrattistica di Ludovico ...
Leggi Tutto
COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] dei mosaici nella lanterna della cupola vaticana ed eseguì un delfino per uno dei dodici centoni costituenti la fascia esterna del tavolo tondo detto lo Scudo di Achille, donato nel 1826 da Leone XII al re di Francia Carlo X (D. Ledoux-Lebard ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] Venere dormente nel Victoria and Albert Mus. (A. Venturi) per analogia con i rilievi della loggetta; della base di un tavolo con stemmi e vecchi desinenti in forma marina nel palazzo Garzoni a Ponte Casale (Callegari), vera e propria traduzione in ...
Leggi Tutto
PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] , dalle monete ai preziosi, dagli oggetti di valore ai vestiti, perfino le reliquie; facevano poi confluire su un tavolo il bottino, come a Forlimpopoli, facendo dunque sfoggio, pubblicamente, della ricchezza accumulata.
Un malloppo di 1500 scudi fu ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] quotidiano locale e affrontasse le elezioni del 1925 come l'ultima trincea contro la dittatura, il L. gettò sul tavolo della campagna elettorale tutte le risorse possibili: ingenti mezzi economici (assicurati anche da Florio), l'apporto di squadristi ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] penna in mano appena sollevata dalla stesura dei Diálogos e la tavolozza e i pennelli posati poco discosti sullo stesso tavolo (Glasgow, coll. Stirling); e intanto, risultato non secondario, otteneva con Nardi e Cascese la esenzione per principio dei ...
Leggi Tutto
CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Soria). La sigla "C.C.F." si legge nel frontespizio, raffigurante un portale architettonico con putti, figure e uno stemma, e nelle tavole 5-7, 10-12, 26-39con riproduzioni di vari tipi di altari con statue e dipinti (la sigla del C. compare anche ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] autore agli occhi di Badoglio, ma lo compromisero di fronte ai tedeschi che sembra abbiano ritrovato il documento sul tavolo dello stesso Badoglio l'8 sett. 1943. La posizione del C. divenne difficile quando il maresciallo tedesco Kesseiring, suo ...
Leggi Tutto
KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] di quello che per tanti anni è stato l'appartamento dello studioso conserva alcuni suoi mobili - particolarmente notevole è il tavolo da pranzo, stile Bauhaus, in metallo e legno nero, oltre a numerose fotografie che illustrano la vita della coppia ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] di palazzo Sclafani di Palermo e da quella più recente di Guernica di Picasso.
La Crocifissione si apriva, partendo dal tavolo in primo piano, gremito di martelli, chiodi e oggetti del quotidiano, verso la prospettiva delle tre croci con continui ...
Leggi Tutto
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...