PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] sintetica accostabili a quelle di Manet accanto a citazioni di alcuni topoi del genere, come quello del coltello poggiato sul tavolo in prospettiva.
Partecipò anche ad alcuni Salons: a quello del 1859 con La filatrice (esposta nel 1972 in una Mostra ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] che gli espresse la propria ammirazione a Carlo Alberto che dichiarò la sua fabbrica regia manifattura (5 ag. 1838: comprò tre tavoli con disegno a raggiera), concedendo ad essa con r. d. del 1841 l'uso dello stemma reale, trasmissibile al figlio ...
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NEHALLENIA
L. Rocchetti
Divinità nordica, protettrice dei marinai e dei viaggiatori, custode delle merci preziose, delle navi, ecc. In onore di questa dea fu eretto un tempio nel II o III sec. d. C. [...] aspetto della dea come divinità della vegetazione apparentandola a Copia, Fortuna e altre. Notevole ed interessante un frammento raffigurante un tavolo a tre gambe sul quale è una specie di natura morta composta di una testa di animale, due fette di ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] a mangiare e a bere. Oppure l'uomo versa incenso o piccoli pezzi di legno aromatico nell'incensiere di fronte a un tavolo sacrificale e ad una ziqqurat. Talvolta si ritraggono scene di battaglia o di scongiuro. In queste ultime si vede uno stregato o ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] conte di Bristol). Lo scudo diAchille del D., opera ricordata anche dal Guattani (1819), probabilmente si ispirava al celebre tavolo tondo in mosaico raffigurante lo stesso tema, eseguito presso lo Studio vaticano del mosaico tra il 1812 e il 1818 ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] un piano non consono (questo, parafrasando e generalizzando la celebre frase di Lautréamont: ‛Bello come l'incontro fortuito, sul tavolo anatomico, di una macchina da cucire e un ombrello') o, per usare un termine più breve, la coltura degli effetti ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] , di pegno o di eredità.Il cantore prendeva posto sulla bimāh o ṭēvāh: una piattaforma o pulpito, dotato di un leggio o tavolo. La bimāh era generalmente collocata davanti all'arca o al centro dell'aula. Quando non era proprio davanti all'arca si ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] battuti e ferri sbalzati, come recita il titolo della personale presentata da un testo di G.U. Arata: espose una lampada da tavolo, un lampadario con motivi a rami d'ulivo e vetri di Murano, arnesi per camino, un portafiori con elementi desunti dal ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] entrata della sala. In un’altra iscrizione posta sulla base dell’originalissimo ritratto di Jacopo Tintoretto, raffigurato al suo tavolo di lavoro, al cui ciclo pittorico i dossali fanno da ideale cornice, Pianta dichiarò anche, con pratica del tutto ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] l'esecuzione del fregio della cornice, si deve il celebre commesso di pietre dure per il piano di un piccolo tavolo raffigurante la Veduta del porto di Livorno (Firenze, Galleria degli Uffizi), eseguito, su disegno di Iacopo Ligozzi, tra la prima ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...