BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] chiesa di Villaraspa ed uno (attribuito però solo per sua congettura) in S. Pancrazio, presso Barbarano Vicentino. Oltre al tavolo di casa Bonomo, ne sono ricordati dal Maccà altri, in case marosticensi: quadrati, rotondi, figurati, e perfino "un ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] La cultura ha fallito. Perché ci siamo seduti, intervista di A. Santini, in L’Europeo, n. 15, p. 26.
1975 Intervento alla Tavola rotonda: Un nuovo modo di costruire la città. Il regolamento edilizio, Milano, 5 maggio, ora in Iuav story, in 10 maestri ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] di "Eros e Pan" (vestibolo N dell'appartamento meridionale, 19). La lotta di Eros e Pan si svolge davanti al grande tavolo con premi (quattro corone gemmate e palme) e ad essa assistono, a sinistra, personaggi del tiaso bacchico e a destra un gruppo ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] portò a proporre per primo soluzioni innovative sulle materie plastiche per le sedute, sui laminati plastici stratificati per i tavoli e sulle sorgenti alogene per l’illuminazione.
All’origine della sperimentazione c’è l’interesse di Colombo per l ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] quantità di altri monumenti orientali è documentata con precisione dagli storici greci. Sphyrèlata erano le tre statue colossali e un tavolo avanti ad esse nel tempio di Zeus (Belus) eretto da Semiramide (Diod., ii, 9); la klìne della tomba di Ciro ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] realizzò a Catania il negozio di gioielleria Fecarotta in via Etnea n. 172 (oggi rimane soltanto l'insegna e un grande tavolo rotondo, da lui progettato). Intorno al 1930, sempre a Catania, progettò villa Caponetto, realizzata in via Passo di Aci.
Si ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] sale (famosa e discussa quella poligonale, tutta ricoperta di pergamena, con grandi decorazioni circolari alle pareti e al centro un tavolo e quattro sedie contorte, oltre ad un grande divano a ferro di cavallo terminante in una turgida spirale che ...
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GIRARDET, Augusto Giorgio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 28 nov. 1855 da Giorgio Antonio e Teresa Severini. Studiò dapprima con il padre, presso il quale si formò anche il fratello [...] Dom João VI dell'Università federale di Rio de Janeiro in un padiglione a lui riservato. Un ritratto dell'incisore al suo tavolo di lavoro, opera del pittore Rodolfo Amoedo, è nel Museu nacional de belas artes a Rio. Una mostra delle Medalhas série ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] 'interpretazione certa e univoca dei suoi quadri. Così la figura assorta della Donna con la bilancia, con i gioielli sul tavolo e un dipinto con il Giudizio universale nello sfondo, è stata di volta in volta spiegata come un'allegoria della Lussuria ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] ne divenne priore. Eseguì opere di carattere decorativo anche per l'oratorio di S. Croce (1513, 1514 - "depentura de un palio da tavolo de l'altare de la cappella" -, 1520) e per la chiesa di S. Antonio Abate (1530: "tre santi"). Per quasi tutto il ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...