COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] essa erano notevolissime; tappeti, tappezzerie, mobili finissimi vi erano profusi. Ma non mancava a dare il tono della casa su un tavolo un liuto o una cetra e "parecchi libretti volgari e latini riccamente adornati", poiché la C. "si dilettava de le ...
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BERNARDINO d'Asti (Bernardinus Palladius, Bernardino Palli, Bernardino Pallido)
Leandro Perini
Nacque nel castello di Rinco presso Asti verso il 1484, dal conte Bonifacio Palli. Della sua formazione [...] . 510-526; Bernardo da Bologna, Bibliotheca scriprorum Ordinis min. s. Francisci capuccinorum, Venetiis 1747, pp. 45-46; Felice da Mareto, Tavolo dei capitoli gen. dell'ordine dei FF. MM. Cappuccini…, Parma 1940, pp. 33-36; Ilarino da Milano, I frati ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] da Baldovino II nel 1125; là dove il C. allude alla sua presenza, in un certo giorno del 1275, nella sede della tavola da Mar, egli narra di aver ricevuto dai visdomini di quella istituzione la procedura della nuova elezione dogale; il resoconto sia ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] medicina e non disconobbe l'ausilio offerto dal laboratorio alla pratica medica; considerò, tuttavia, l'esperienza acquisita al tavolo anatomico e al letto del malato la base insostituibile per l'esercizio della medicina e ritenne che il minuzioso ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] quali si ricordano, da Giuseppe, l'Allegoria di Clemente XI (1704), da Pier Leone, il ritratto di Clemente XI al tavolo di lavoro (1724).
Dall'inizio del XVIII secolo il F. si dedicò con sempre maggiore intensità anche alla realizzazione di incisioni ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] di Stato, scriveva libelli calunniosi e ingiuriosi contro di lui, accusandolo addirittura di stregoneria, e li metteva sul tavolo di Vittorio Amedeo I, mentre era a caccia, perché ne prendesse conoscenza e provvedesse; poi, fallita questa manovra ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] di lavoro alla galleria Ferruccio Asta di Milano: presentato in catalogo da Savinio, espose ventidue mosaici - quadri e piani di tavolo - realizzati su cartoni di M. Maccari, G. Capogrossi e Mazzacurati. L'anno seguente, alla galleria del Babuino di ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] raggiungendo a Mantova il fratello Massimo, che ritrasse insieme con la moglie (Trieste, Civico Museo Revoltella) al tavolo da studio in una composizione serrata di memoria cinquecentesca. Risale al medesimo anno il Ritratto della madre, raffigurata ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] del 2 giugno, prima della lettura dei risultati da parte del presidente della Cassazione, il problema si pose drammaticamente sul tavolo del governo. Il ricorso a un decreto reale di abdicazione era espediente pericoloso sul terreno politico e poco ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] segnerà per tutta la vita la sua figura di militante sindacale e politico, e che si forma in quell'angolo di Tavoliere tra Cerignola, Canosa e Minervino Murge. Il D. partecipò alle agitazioni della sua lega bracciantile a 10 anni. Nel 1904 durante ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...