GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] a Palermo dal 1805 al 1807 i primi quattro volumi; alla sua morte le bozze corrette del quinto volume giacevano sul suo tavolo; il quinto e il sesto volume apparvero postumi (ibid. 1810-16). Quel che restava del settimo fu edito, prima a puntate, da ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] aveva diversi obiettivi: favorire il ritorno alla pace, protestare ancora contro Enrico VIII d’Inghilterra, porre sul tavolo la questione del presidio della legazione pontificia Cispadana, violata dai belligeranti e turbata da un colpo di mano ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] presenti a Schifanoia. I santi laterali poggiano su strette piattaforme rocciose, mentre il S. Vincenzo Ferrer sta su un basso tavolo che copre stranamente la base di una colonna. Il piano anteriore, in cui ciascuna figura è contenuta, è limitato da ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] allestita nei locali della Galleria di Pietro Maria Bardi in via Veneto, alcune immagini delle sue opere finirono sul Tavolo degli orrori, il collage dissacratore messo a punto sotto la scaltra regia dello stesso Bardi, dove veniva additato con ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] a Londra e a Parigi, "la sua eco fu scarsissima e […] lo stesso Cavour se ne servì solo in minima parte al tavolo del congresso" (Bartoccini, p. 22). Il vero risultato all'attivo del G. fu dunque l'avvio della collaborazione col Cavour, rafforzata ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] di S. Fermo Maggiore a Verona.
La tomba è una grande struttura indipendente, composta di due parti: un tavolo poggiante su quattro colonne marmoree elaboratamente scolpite sul quale è collocato un sarcofago rettangolare sorretto agli angoli da sfingi ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] per la Montecatini, il punto di partenza è fissato all’interno, perché il modulo dimensionale corrisponde all’unità del tavolo da lavoro e allo spazio necessario attorno a esso.
Il modulo scandisce la facciata e questa risulta appesa alla struttura ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] il ritratto di Joshua Reynolds (Plymouth, Saltram Collection, National Trust), dove il pittore è rappresentato seduto a un tavolo, tra libri di autori inglesi e un busto di Michelangelo. Influenzati in parte dalla "maniera grande" e dalla concezione ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] vista di un nuovo partito nazionale repubblicano. Al di là della loro veridicità, il fatto che queste informazioni finissero sul tavolo dei dirigenti del Partito non poté non inasprire i toni di una polemica che non accennava a placarsi. Nello stesso ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] ; non leggeva agli studenti il trattato di Mondino de' Liuzzi, ma scendeva dalla cattedra per dimostrare egli stesso al tavolo anatomico la costituzione del corpo umano.
Così, in contrasto alle altre credenze risalenti ad Aristotele, dimostrò che i ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...