FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] con l'idea di trasferirvi il collegio "Tolomei". Per attuare questa nuova sistemazione fu incaricato il F. da solo, come attesta una tavola (Arch. di Stato di Siena) con l'intero progetto di ristrutturazione eseguita dal F. tra il 1816 e il 1818 (cfr ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] elementi marini, come ancore e pesci; espose tre dipinti (Africa, Strumenti musicali africani, Natura morta con la sedia), un tavolo a mosaico oltre a tessuti, merletti e ricami alla romana Mostra dell'arte nella vita del Mezzogiorno d'Italia; decorò ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] il periodico La Loggia dei mercanti (dal 1967), che doveva rispondere ai problemi della categoria offrendo un tavolo di discussione a più voci. Contemporaneamente il G. fu eletto segretario generale dell'Associazione internazionale collezionisti d ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] -patologo, ma anche e soprattutto un brillante patologo generale: i reperti morfologici che pazientemente raccoglieva al tavolo anatomico e al microscopio, li utilizzava poi per impostare i problemi sperimentali e ricercare i fattori eziopatogenetici ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] primi tre mesi il presidente del Consiglio si dedicò alla politica estera. Appena nominato, Craxi trovò sul suo tavolo la delicata questione degli euromissili, che, dopo lunghi negoziati, andavano ormai installati. Nonostante le pressioni e le ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] collection per la Knoll, 1975-76; maniglie Otto A per la Valli &Valli, 1977-79; valigia per Louis Vuitton, 1979; Tavolo con ruote per Fontana arte, 1979). Nel 1979 Gae Aulenti diventò art director della ditta Fontana arte (lo sarà fino al 1996 ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] per G. fu innegabile in quanto con l'accordo veniva riconosciuto dall'imperatore il diritto del sovrano a sedere al tavolo delle trattative. Lo stesso pontefice sia nel viaggio di andata sia in quello di ritorno preferì, per la sua sicurezza ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] spiegarono che l’ecchimosi era una conseguenza frequente in cadaveri ospitati negli obitori, per la compressione della testa sul tavolo di marmo.
La durezza di tale campagna stampa ad personam in seguito è stata spiegata come una strategia dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] e si mise al lavoro con una intensità che lasciò sbalordito il suo assistente. Lavorava senza sosta; spesso scriveva in piedi chino sul tavolo e anche il tempo per trovare una sedia o mangiare gli sembrava sprecato. Fu così che nell'estate del 1687 l ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] attribuito a G. B. Crespi (forse per un'inversione dei nomi ?) con il ritratto di Manfredo Settala rappresentato seduto a un tavolo con gli oggetti della sua collezione nella stessa posa e taglio compositivo del dipinto del Digiuno di s. Carlo di S ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...