LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] pregiata sono però il vivace tappeto orientale che ricopre il tavolo e lo squisito brano di natura morta dell'alzata metallica confusa, fama.
Secondo le fonti sei e settecentesche, la tavola - che rappresenta la Madonna con Bambino in trono e dieci ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] il Ritratto di famiglia (Milano, Brera), sullo scadere del Cinquecento, è quasi una "scena di conversazione" attorno a un tavolo dove i protagonisti agiscono in un teatro umano più borghese vicino al clima sentimentale della ritrattistica di Ludovico ...
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COCCHI
Maria Grazia Branchetti
Famiglia di artisti attivi nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro in Vaticano dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XIX (per notizie sullo [...] dei mosaici nella lanterna della cupola vaticana ed eseguì un delfino per uno dei dodici centoni costituenti la fascia esterna del tavolo tondo detto lo Scudo di Achille, donato nel 1826 da Leone XII al re di Francia Carlo X (D. Ledoux-Lebard ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] Venere dormente nel Victoria and Albert Mus. (A. Venturi) per analogia con i rilievi della loggetta; della base di un tavolo con stemmi e vecchi desinenti in forma marina nel palazzo Garzoni a Ponte Casale (Callegari), vera e propria traduzione in ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] penna in mano appena sollevata dalla stesura dei Diálogos e la tavolozza e i pennelli posati poco discosti sullo stesso tavolo (Glasgow, coll. Stirling); e intanto, risultato non secondario, otteneva con Nardi e Cascese la esenzione per principio dei ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] Soria). La sigla "C.C.F." si legge nel frontespizio, raffigurante un portale architettonico con putti, figure e uno stemma, e nelle tavole 5-7, 10-12, 26-39con riproduzioni di vari tipi di altari con statue e dipinti (la sigla del C. compare anche ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] di quello che per tanti anni è stato l'appartamento dello studioso conserva alcuni suoi mobili - particolarmente notevole è il tavolo da pranzo, stile Bauhaus, in metallo e legno nero, oltre a numerose fotografie che illustrano la vita della coppia ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] di sensori nascosti, le immagini reagiscono al tocco del fruitore, creando così una sorta di microracconto: la candela incendia il tavolo, la donna scivola, il pane viene spostato. L'idea degli artisti è quella di sperimentare la relazione tra reale ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] di palazzo Sclafani di Palermo e da quella più recente di Guernica di Picasso.
La Crocifissione si apriva, partendo dal tavolo in primo piano, gremito di martelli, chiodi e oggetti del quotidiano, verso la prospettiva delle tre croci con continui ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] presenti a Schifanoia. I santi laterali poggiano su strette piattaforme rocciose, mentre il S. Vincenzo Ferrer sta su un basso tavolo che copre stranamente la base di una colonna. Il piano anteriore, in cui ciascuna figura è contenuta, è limitato da ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...