LIEVITI (XXI, p. 115)
Ario BONELLI
Per le generalità sulla morfologia e la fisiologia dei lieviti, v. blastomicosi, VII, p. 186; batterio, VI, p. 383 segg.; schizofite, XXXI, p. 98; e soprattutto saccaromiceti, [...] di scatole di Petri (fig. 1) che verranno avvolte in carta e sterilizzate a secco a 120°.
Avendo pronto sul tavolo di lavoro il detto materiale, s'immergono in un recipiente contenente acqua calda i tubetti col mosto gelatinizzato, e quando questo ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] 'uva, e la possibilità d'esportarne in altri stati. Attualmente l'Italia produce poco più di un milione di quintali d'uve da tavola propriamente dette, e consuma altri 2 a 3 milioni d'uve da vino come frutto. Annualmente ne esporta da 200 a 400 mila ...
Leggi Tutto
conservazione degli alimenti
Andrea Carobene
Combattere il tempo per mangiare più a lungo
La scoperta del fuoco, e con essa la possibilità di cuocere le carni, non ha avuto solo la funzione di rendere [...] surgelato, come il pesce lavorato e surgelato direttamente sui pescherecci appena prelevato, deve giungere al tavolo del consumatore senza mai essersi scongelato. Infatti, scongelamenti e congelamenti successivi rischiano di introdurre microrganismi ...
Leggi Tutto
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...