In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] ciascun soggetto di formarsi un sistema di orientamento per abitare il mondo e dare senso alla propria vita». Esponendo sul tavolo il cadavere del suo lavoro, nell’introduzione, e le parole chiave o le categorie euristiche (lettura come «esperienza ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] brontoloni, ok?’); del tutto diversa la battuta in italiano: «Ma sì, ché tanto oggi non è aria».Jake, seduto al tavolo con una banda di mafiosi, commenta così una volgarità: «Excuse my French, girls»; noi oggi tradurremmo, senza problemi, ‘Scusate il ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] della retorica», dunque il suo ruolo nel linguaggio quotidiano (con esempi di metafore convenzionali isolate, come le gambe del tavolo, o dotate di valore proiettivo, come il denaro liquido) e nella creazione scientifica (con esempi come quello dell ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] chiudere a chiave, e per quanto cercassi di evitarlo, c’era sempre qualche cliente che pretendeva di potersi sedere a un tavolo coi suoi per l’ultimo bicchiere (pp. 594-595).Si apprezzerà l’impiego del punto e virgola, a coordinare, mediante due ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] ciascun soggetto di formarsi un sistema di orientamento per abitare il mondo e dare senso alla propria vita». Esponendo sul tavolo il cadavere del suo lavoro, nell’introduzione, e le parole chiave o le categorie euristiche (lettura come «esperienza ...
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Gaia GiovagnoliChiedi se vive o se muoreMilano, Nottetempo, 2023 Esiste uno scoglio, un punto difficilmente aggirabile, dinanzi al quale la nostra generazione zoppica e si ammala: quello della natalità. [...] , bisogni umani di sciogliere ciò che non è razionalmente spiegabile. È chiamata, la protagonista, a mettere il mazzo sul tavolo, sollecitata da interlocutori altri e a precipizio: un dirupo travolge anche lei, che da finestre non vola come Leo ma ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] Nostra Regina dei burroni e delle mosche, ci consegna immediatamente a un incubo.La cosa avviene in una duplice direzione: ce lo consegna e contemporaneamente ci consegna a esso. E non è – quest'incubo ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] a un mutamento semantico: «If you want a ringside table, tell ’em you’re one of the pall bearers» > «Se vuole un tavolo buono, dica che è un amico di famiglia», essendo troppo lungo il riferimento a coloro che portano la bara in spalla.Divergono dall ...
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Il fatto che molti giochi siano una metafora della guerra è evidente: dagli scacchi (per Giangiuseppe Pili «sono il primo wargame della storia») alle competizioni sportive, fino ai videogame. Ebbene, il [...] di usare la “bolla ludica” anche come strumento storico-didattico. Può trattarsi – per esempio – di giochi di ruolo, da tavolo, basati sulle carte; o di videogiochi. Alcuni già esistenti e “riciclati” allo scopo; altri inventati di sana pianta; in ...
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Ce la si riempie bene, la bocca, di parole inopportune. Di salvagenti che possano tenere a galla la coscienza mentre tutto si avvia inesorabilmente ad affondare il tempo di una foto, di un pezzo che possa [...] a terra come quando da bambino provavo a nascondermi con mamma fingendo ci arrivassero le bombe (quanti giorni passati sotto al tavolo, quante bombe schivate o prese in petto). Di Pascoli nato nella notte di un fine dicembre del 1855, di questo ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo Mobile costituito da un piano orizzontale e adibito a diverse funzioni (quello da pranzo, attorno al quale ci si siede per consumare i pasti, è detto preferibilmente tavola).
L’uso del t. è assai antico nel mondo greco-romano e negli...
tennis da tavolo Sport (detto anche ping-pong o tennistavolo), nato in Gran Bretagna nella seconda metà del 19° sec. e molto diffuso nei paesi asiatici (Giappone, Cina, Corea), oltre che in Europa centro-settentrionale. Nel 1926 il tedesco G....