BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] . Stefano in acque venete.
Del resto B. fu soprattutto impegnata nella vita di corte, negli intrighi, nelle feste, al tavolo da gioco. Stipendiava una pletora di confidenti nelle varie corti italiane per avere di prima mano notizie e pettegolezzi, si ...
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COCCHI, Pompeo
Giovanna Sapori
Figlio del pittore Piergentile, la notizia della sua nascita a Corciano (Perugia) non è basata su documenti. Il padre, nel 1523, risulta essere iscritto a Perugia nella [...] 'altare della Confraternita di S. Francesco a Perugia, e nel 1519, anno in cui riceve una delle prime commissioni importanti: una tavola raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Nicola e Lorenzo per la cappella di S. Nicola nel duomo di Perugia ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] un castello diroccato "tenebroso nel sembiante", una mummia chiusa nella vetrina di un museo, un corpo di donna sul tavolo anatomico, una tomba sconosciuta in un cimitero straniero. Affermare che "il romanticismo, come visione sconvolta, straziata e ...
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RASORI, Giovanni
Antonino De Francesco
RASORI, Giovanni. – Nacque a Parma il 20 agosto 1766, figlio unico di Francesco, direttore della spezieria dell’ospedale di Parma, e di Gaetana Vezzani.
Venne [...] che presto gli valse, presso i colleghi, la fama di avventurismo politico. Pietro Moscati, che proprio sul rilancio al tavolo del brownismo era tornato a prender le distanze da Rasori, ebbe così facile gioco a farlo presto allontanare dall’incarico ...
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UNCINI, Giuseppe
Roberta Serpolli
– Nacque a Fabriano il 31 gennaio 1929 da Beniamino e da Enrica Porcarelli.
Nutrì un profondo interesse per il disegno sin dalla tenera età e compì le prime esperienze [...] . Più tardi, profili in ferro di oggetti dell’abitare assunsero dimensioni reali e ambientali, in opere quali Ambiente con tavolo e sedie e Strutturaspazio-ambiente (La stanza), 1967.
In quegli anni Uncini inaugurò una nuova stagione creativa. Avendo ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] Saverio che sbarca nelle Indie conservato nel Museo civico di Carpi. Cabassi (p. 94) descrive anche due piani da tavolo presenti in dimore patrizie carpigiane (Ballentani, Camerini) dei quali si sono perse le tracce. In essi l'apparato ornativo ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] , Vittorio Bonacina, i fratelli Rizzi e l’azienda Sampietro 1927 fu costante e produsse arredi esemplari, tra cui il celebre tavolo mensola con puntali in ottone.
Valsero a Parisi la segnalazione al premio Compasso d’oro della Rinascente nel 1955 la ...
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PANCIERA, Valentino
Massimo De Grassi
PANCIERA, Valentino (detto Besarel). – Naque ad Astragal di Forno di Zoldo (Belluno) il 29 luglio 1829 da Giovanni Battista, intagliatore e decoratore, e da Caterina [...] lavori che gli furono affidati dalla casa reale italiana, tra i quali vanno ricordati nel 1883 un grande tavolo portagioie intagliato e dorato destinato agli appartamenti della regina Margherita nel palazzo del Quirinale, e due colossali candelabri ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] attendevo al lavoro tecnico di ufficio. L’inchiostro era il medesimo e, in certo modo, anche l’animo. Solo che, sul tavolo di casa, mi mancavano la squadra, il doppiodecimetro, e il regolo calcolatore. Per anni, ho maneggiato questi strumenti. Ed è ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] della scagliola, o "mischia", gesso colorato imitante il marmo. Le più precoci applicazioni di tale tecnica dovettero essere alcune tavole (disperse) inviate dal F. tra il 1615 e il 1619 al pittore carpigiano Carlo Francesco Gibertoni, a Lucca, che ...
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tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...