LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] modo illusionistico, è incisa nel legno la data. Il L. si firma sopra una carta che pare infilata fra il bordo del tavolo e la cornice del quadro.
Non incontrando il successo che sperava da tale genere di produzione (Zannandreis, p. 423), accettò l ...
Leggi Tutto
MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] cui sedie, letti e imbottiti. Nel 1958, dal disegno di alcuni arredi per il grande albergo Roma a Piacenza, nacque il tavolo in ferro e vetro Amaja, prodotto da Gavina nel 1960, azienda per la quale, negli stessi anni, Magistretti disegnò il divano ...
Leggi Tutto
SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] : falegname, muratore, insegnante d’abaco. Suonava la «citara» nelle feste: forse un salterio tedesco (Hackbrett) o una cetra da tavolo (Zither). Nel paese ebbe un posto di rilievo: fu podestà nel 1581 e amministratore dei beni della chiesa prima del ...
Leggi Tutto
SORBA, Agostino Paolo Domenico
Emiliano Beri
– Nacque a Parigi il 27 agosto 1715 dal corso Giovanni Battista Domenico, conte di La Villette, nativo di Ajaccio, e da Anne Louise Davenne, figlia di Charles [...] drammatica.
Quando la morte lo colse il 20 dicembre 1771 a Parigi, a causa di un colpo apoplettico durante un pranzo alla tavola di Louis-César de La Baume Le Blanc, duca di Vallière, aveva accumulato debiti per 80.000 lire e possedeva liquidi per ...
Leggi Tutto
MAZELLI, Marco.
Micaela Mander
– Nacque a Carpi il 27 ag. 1640 da Francesco e da Virginia Priori. Il M. si formò presso lo scagliolista Gasparo Griffoni (Cabassi); Guaitoli lo dice invece allievo, insieme [...] , con una leggera variante nel cielo di fondo, da un’incisione di S. Cantarini. Il M. è anche autore di una tavola di analogo soggetto, firmata e conservata presso il Museo civico di Carpi, il cui modello è questa volta rintracciabile in un’opera ...
Leggi Tutto
DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] , p. 78). Egli si occupò dell'esecuzione delle parti lignee dei mobili con piani "di commesso", come i sostegni in ebano dei tavoli oggi nel Museo del Prado di Madrid. In un documento del 15 marzo 1762, infatti, è riportato che il D. "sta terminando ...
Leggi Tutto
DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] palazzo Doria d'Angri.
Per quanto riguarda i mobili della reggia, tra quelli in essa conservati sono attribuibili a Gennaro un tavolo ligneo parietale con il piano impiallacciato "di fior di persico", ancora in situ nel gabinetto della regina, con un ...
Leggi Tutto
LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] Famiglia firmata e datata 1668 ora a Modena (collezione privata), ai quali Manni (1997) aggiunge per via attributiva due piani di tavolo conservati preso la rocca di Fontanellato (già in Garuti, 1990, p. 88), da collocarsi attorno al 1680-90, e due ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] monogramma di Sigismondo Augusto sul petto, una catena d'oro, alla quale è appesa una medaglia con l'effigie del re; sul tavolo strumenti e oggetti di oreficeria (un anello con pietre preziose e un elmo dorato ornato di foglie d'acanto e guarnito di ...
Leggi Tutto
RUSSO, Achille
Elena Canadelli
– Nacque il 16 novembre 1866 a Nicotera, in Calabria, terzo di otto fratelli, dal pittore e poeta Domenico e da Francesca Gargano.
Dopo la licenza ginnasiale conseguita [...] si laureò nel luglio 1891. Già da studente iniziò a collaborare con la Stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, dove ebbe un tavolo di lavoro dal 1888 al 1897. Qui, come avrebbe ricordato nel 1954, entrò in contatto con lo zoologo Giovanni Battista ...
Leggi Tutto
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...