DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] 40-51, 54 s., 60 ss., 65 s., 73-76. Dell'impegno pubblicistico e polit. del D. legato alla questione del Tavoliere di Puglia si occupano R. Colapietra, Lagrande Polemica ottocentesca intorno al Tavolièredi Puglia, in Rass. di pol. e storia, VII (1961 ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] di Puglia, in Rass. di polit. e storia, VI (1960), 74, pp. 27, 31; V. Giura, La Banca del Tavoliere. Una storia ignorata, Napoli 1967, ad Indicem. Suentrambi i periodi si sofferma sommariamente L. Bianchini, Storia delle finanze delle due Sicilie ...
Leggi Tutto
Trovatore perigordino, della seconda metà del sec. XII, nato a Ribérac, nella Dordogna, secondo una breve biografietta provenzale, che gli attribuisce nobili natali, e amore, non corrisposto, per una gentildonna [...] di Durfort, dice di lui a un tal Bernardo: "Tu sei molto più disgraziato di Arnaldo lo scolare: i dadi e il tavoliere lo rovinano, e va come un frate della penitenza, povero di panni e di denari". Un solo accenno cronologico si può ricavare dai ...
Leggi Tutto
Città della Polonia meridionale, posta sulle due rive della Vistola; dista 364 km. da Varsavia. Per numero d'abitanti è la quarta città della Polonia; è posta sui confini di quattro regioni geografiche: [...] della Piccola Polonia; verso E. il bassopiano subcarpatico. A occidente di Cracovia si trova una parte del tavoliere giurassico Cracovia-Wieluń, con il monte di santa Bronislawa; alcuni monti calcarei, divisi dalla Vistola dalla catena giurassica ...
Leggi Tutto
Vedi ORDONA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
ORDONA (v. vol. v, p. 725 ss.)
J. Mertens
Dall'anno 1962 il Centro Belga per la Ricerca Archeologica nell'Italia Centrale e Meridionale ha intrapreso scavi nel [...] centro indigeno è stato confermato dagli scavi recenti.
1. L'abitato indigeno. - Si stende sulle alture che fiancheggiano il Tavoliere àpulo, delimitate verso N dal fiume Carapelle; la sua estensione è molto vasta, senza che sia possibile attualmente ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I giochi dei bambini romani
Eugenia Salza Prina Ricotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I giochi. Non si può vivere senza. Dai tempi [...] essi è realmente semplice e non sembra nemmeno un gioco. Il poeta ci spiega che presa, una noce, la si deve porre su un tavolo tenendola dritta con due dita della mano sinistra e poi con la mano destra si dà a queste due dita un forte colpo. La noce ...
Leggi Tutto
Città antica, ricordata con questo epiteto solo da Plinio (Nat. Hist., III, 107) insieme con la omonima Undecimanorum, oggi Pietrabbondante, ebbe senza dubbio notorietà prima dell'altra, per quanto l'altra [...] stato di guida ai Sanniti, quando, provenendo dalla Sabina, arrivarono nella regione montuosa fra la Terra di Lavoro e il Tavoliere di Puglia (Strab., V, 250 e Fest., pp. 326, e 327). Colonia Augustea, ha lasciato tracce monumentali dell'antica città ...
Leggi Tutto
OFANTO (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Fiume dell'Italia meridionale tra i corsi d'acqua che si versano nell'Adriatico è quello che nasce a minor distanza dal Tirreno. Ha origine nell'altipiano [...] suo corso inferiore e divide la provincia di Bari da quella di Foggia e fisicamente la regione delle Murge da quella del Tavoliere; in quest'ultimo tratto, in territorio di San Ferdinando di Puglia, si stacca dall'Ofanto un canale, l'Ofantino, che ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] dagli originali esistenti nel Real Museo borbonico di Napoli, Napoli 1825; Scienze dell'economia politica, Venezia 1827; Tavole di mortalità a Napoli e nella provincia, Napoli 1828; Analisidell'economia privata e pubblica degli antichi relativamente ...
Leggi Tutto
SAVARESE, Giacomo
Stefania Torre
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1807, terzogenito di Luigi, magistrato della Corte dei conti, e di Marianna Winspeare.
Con il fratello Roberto fu avviato agli studi [...] e delle città più distanti dalla capitale.
Nella Memoria, scritta in occasione della proposta di abolizione del sistema del Tavoliere, Savarese mostrava di conoscere le teorie economiche di Jean-Baptiste Say, ma di essere anche molto aggiornato sugli ...
Leggi Tutto
tavoliere1
tavolière1 s. m. [der. di tavola]. – 1. Tavolino con il ripiano distinto da segni e riquadri, per il gioco dei dadi o della dama: qui è bello e fresco stare, e hacci, come voi vedete, e tavolieri e scacchieri (Boccaccio). In senso...