L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] gli elementi e i coefficienti di perturbazione per le sue tavole lunari. Laplace lo usò con buoni risultati nella Théorie della teoria dell'emissione, fu sviluppato l'apparato matematico per la descrizione del moto ondulatorio e si fecero ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] scopo di maneggiare quantità ricorrenti con valori medi non interi. La struttura di queste tavole ci fornisce una base per ricostruire parte della conoscenza matematica e delle tecniche in uso negli ultimi secoli precedenti l'invasione spagnola della ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] John's College di Cambridge, dove si laureò nel 1843 come miglior matematico del suo anno. Fu però il caso a spingere Adams a dedicata al pianeta, nella quale si sosteneva che le tavole della posizione di Urano allora in vigore contenevano numerosi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] il dì (o la notte) più corto è di 2:1. La quarta tavola, anch'essa ordinata secondo intervalli di quindici giorni, indica per l'inizio di dei pianeti lungo l'eclittica stessa. Nei testi tardi, matematici e non, dai diari e le effemeridi fino agli ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] da qualsiasi luogo nel globo terrestre meno il tempo desunto dalle tavole ‒ per Roma, per esempio ‒ avrebbe fornito la differenza la scelta dei nomi era limitata agli astronomi, ai matematici e ai filosofi e l'attribuzione seguiva un criterio ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] di vario tipo, sia per Damasco sia nel caso generale applicabile a tutte le località. Le sue tavole di funzioni matematiche ausiliarie per il computo del tempo mediante il Sole a qualunque latitudine permettono di calcolare facilmente l'angolo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] ″; tale differenza si riduceva sino a 9,8″ nel confronto con le tavole di Mason e a 8,3″ rispetto a quelle di Bürg. La York. Dal momento che mostrava di possedere talento per la matematica venne mandato al Rutgers College nel New Jersey, dove fu ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] di una disciplina con una lunga storia che un matematico esperto poteva mettere insieme alla fine del I secolo. equivalente di una formula che dovrebbe essere stata alla base delle tavole di ascensioni rette, come quella che si trova in Almagesto ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] questo capitolo ci si propone di focalizzare le questioni matematiche presenti in tale disciplina, cercando di dare una risposta magnetica.
Clairaut si rese conto che per costruire tavole accurate era richiesta un'approssimazione del secondo ordine e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] 'astrologo, spesso meno colto ma più legato alla pratica astronomica e più attento alla modernità delle tavole che utilizzava.
L'astronomia matematica bizantina si divideva essenzialmente in due correnti: da una parte la tradizione tolemaica, che non ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...