VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] capo, lasciando post mortem solo un «qualche centinaio» di tavole che furono recuperate da Santo Garovaglio, senza che vi fosse . C. V., in Rendiconti del Reale Istituto lombardo. Classe di scienze matematiche e naturali, IV (1867), 2, pp. 1-30; P.A. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il dibattito sul metodo e le finalità teorico-pratiche della tassonomia [...] tramite un frase corta ed incisiva, quasi una formula matematica.
Buffon
Nel 1749 escono i primi quattro volumi della che lo designa, le opere di Buffon sono impreziosite da tavole acquerellate, anche se sono disponibili edizioni in bianco e nero ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] da lui avanzata, dato che il manoscritto autografo e le tavole delle epatte (cioè i numeri che indicano i giorni che intercorrono dei componenti della stessa dal punto di vista delle conoscenze matematiche e astronomiche, il gesuita C. Clavio. Ma, se ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] Bouguer, a cui aggiunse una seconda parte di tavole numeriche. Si trattò di un avvenimento significativo nell il B. fece un viaggio nell'Italia settentrionale, e a Pavia frequentò matematici come il Mascheroni e i due Fontana. Fu il primo contatto con ...
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CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] intellettuali di corte, il C. imparò lettere e matematiche dal padre, architettura militare da uno zio materno; scontò per un breve periodo; morì infatti dì lì a poco.
Le sue tavole d'altare, S. Francesco stigmatizzato e S. Simone Stok per la chiesa ...
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BASSANI, Francesco
Mario Gliozzi
Nacque a Thiene (Vicenza) il 29 ott. 1853, "compì gli studi secondari a Vicenza e s'iscrisse poi alla facoltà di scienze naturali dell'università di Padova, dove fu [...] tutta la vita col marito, disegnando le molte belle tavole iconografiche che accompagnano le sue memorie. Nel 1887 vinse fossili di Chiavon, in Atti d. R. Accad. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 2, III (1889), n. 6; Molluschi fossili ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] limitò ad essi ma si dedicò anche alle belle lettere, alle matematiche, alla geografia e alla chimica che prediligeva. A diciotto anni Torino l'Antologista botanico, in sei volumi e 6 tavole; esso è distinto in varie sezioni: nomenclatura teorica, ...
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algebra
Settore della matematica in cui le relazioni aritmetiche sono generalizzate, sviluppate e risolte sulla base di regole determinate, mediante l’uso di simboli letterali che rappresentano numeri, [...] (algoritmi), che costituisce il nucleo dell’a. elementare. I matematici italiani della scuola di Bologna (G. Cardano, N. Tartaglia output a coefficienti fissi (➔ input-output, modelli e tavole di), proposto da W. Leontieff per studiare l’ ...
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Keplero
Keplero Giovanni nome italianizzato di Johannes Kepler (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona, Baviera, 1630) astronomo e matematico tedesco. Dal 1589 studiò filosofia, matematica e astronomia [...] su nomina dell’imperatore Rodolfo ii, assunse la carica di matematico imperiale, che mantenne per undici anni. Grazie alle sue stampò a Ulm le Tavole rudolfine, così dette in omaggio all’imperatore, che sostituirono le tavole planetarie in uso fino ...
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Ramo della matematica che considera le operazioni attinenti a fatti che o non sono certi nel loro verificarsi o dei quali è incerto il momento del verificarsi. La a. studia questi ‘fatti probabili’ e ne [...] assicurazioni sulla vita).
Alla base delle elaborazioni della matematica a. sono le probabilità del verificarsi dei sinistri paese; vengono inoltre modificate, mediante l’adozione di tavole speciali, o con opportune correzioni, in casi particolari di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...