FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] prive di una committenza solenne, di 'compagni' di F. che volevano diffondere la loro verità per Passione delle croci dipinte toscane. Frontonate sono le summenzionate tavoledi San Miniato e di S. Francesco a Pescia e quelle, anonime, della ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] critico e una serie ditavole fotografiche che riproducono i papiri stessi con l'eccezione di P⁶⁶ e di P⁷⁵ a motivo della inerranza si è passati all'enunciato positivo della verità biblica, "la verità che Dio per la nostra salvezza volle fosse ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] non del tutto in piena corrispondenza con quello allora corrente): in verità, se essa intende esprimere una lode rivolta a Dio a reiterate obiezioni e l'opposizione di ambienti ecclesiastici. Solo nella tavoladi un maestro toscano, eseguita nei ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sincere idee, e macchine, e riggiri, e fini di ciascuno, e dipignergli quali sono in verità non apparenti né superficiali né in niuna altra guisa alterati lapidi medievali di grande interesse e novità; la monumentale raccolta ditavole illustranti le ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] . I concetti fondamentali della conoscenza vengono disposti in tavole combinatorie, le cui diverse possibili posizioni consentono di ottenere meccanicamente tutte le varietà dei concetti sottesi alle fondamentali veritàdi fede.
Con il sec. 14°, nel ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] (Vikan, 1982) oppure anche in tavole votive collocate in altre parti della stessa chiesa, come per es. quelle di S. Demetrio a Salonicco, che la verità, dal più importante testo agiografico del periodo mediobizantino, il Menologio di Simeone ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] II, Genevae 1620, p. 615).
Seguì i corsi di filosofia di Marcantonio de Passeri detto il Genova e di Vincenzo Maggi, quelli di matematica di Federico Delfino; questi insegnava anche astronomia e le sue tavole furono poi edite dallo stesso B. nei suoi ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] emergere di elementi di novità, per l'attenzione nei confronti del sistema copernicano (Hellman, 1964), in verità soprattutto tavole precedenti non aveva risparmiato severe critiche a quelle di Giovanni Stadio (di cui il G. aveva curato l'edizione di ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] tratta di codici caratterizzati da una visibile unità grafica e dalla presenza di iniziali ornamentali oppure ditavole dei ad A. come una parte della verità, in quanto è riconoscimento, da parte di una ragione educata a misurare e valutare ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] . P. Bellori della Forma Urbis Severiana, accrescendola di nuove tavole e note: Fragmenta vestigii veteris Romae XX tabulis religione (Livorno 1778), Discorso filosofico dell'indole della verità e delle opinioni (Siena 1786). Appartenne a molte ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...