GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] tavoladi Figline.
Il suddetto dipinto e la tavola della Pinacoteca di Siena hanno costituito il punto di partenza per la ricostruzione dell'opera di trattato difensivo ove si ragguaglia il mondo della verità dell'antica forma d'abito de' frati minori ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] organizzata dal C. con la stesura dei Dialoghi di un amatore della verità scritti a difesa del terzo tomo della Felsina pittrice si unisse la copia "di tutte le superbe tavole da Altare che sono in Bologna, tutte di una grandezza in fogli Imperiali ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione italiana. E questo genere egli tratta con un senso della luce e della veritàtavole da altare, che furon mandate nell'Isola di Sardigna, che si vedono in quelle chiese". Altri quadri di ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] in nessuna delle tavole tratte dalle opere della pittrice. Parimenti si sa che Luciano Bonaparte, desideroso di riprodurre a stampa testimoniano un talento reale nella ricerca di una verità senza enfasi o di una dolcezza melanconica già romantica (Il ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] volle distruggere la maggior parte delle opere di questo periodo (ne parla in Verità d'arte a confronto, in Il ed altre tavole fuori testo. La collaborazione durò fino al 1905. Nel 1903 il C. espose dei ritratti alla Rassegna d'arte di Firenze, ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] ha indotto a prospettare relazioni, in verità affatto generiche, con l'arte di Giusto de' Menabuoi (Bologna; del Museo di Treviso, Bologna 1980, tav. XVI; L. Lodi, Note sulla decorazione punzonata di dipinti su tavoladi area emiliana dalla ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] F. Goya - e il più "giacobino" Il Tempo e la Verità levano la maschera alla Superstizione (Roma, Gabinetto nazionale dei disegni e delle a Parigi è confermata dalle tavole del Musée Français (Paris 1803-09)di Robillard Péronville e P. Laurent ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] proveniente da S. Romano di Lodi (disperse le altre due tavole con la Madonna della Neve e la Madonna del Serpe), nella quale la preferenza per le figure viste di profilo e la vitalità fisica e la trattenuta verità delle espressioni paiono ispirate ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] scorciare di integri volumi che il pennello "fiammingo" restituisce ad una sottile veritàdi apparenze .
Questi ritratti, insieme con le piccole tavole alla fiamminga come il S. Girolamo della National Gallery di Londra, che al tempo del Michiel (1521 ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] sua personalità. E in qualità di disegnatore firmò nove tavole nell'atlante allegato al volume del Bologna 1958; Id., La chiesa metropolitana di S. Pietro, Bologna 1958, pp. 34, 71; G. Zucchini, La verità sui restauri bolognesi, Bologna 1959, ad ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...