CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] di genere nato nei Paesi Bassi ma contrastante con la tradizione italiana. E questo genere egli tratta con un senso della luce e della veritàtavole da altare, che furon mandate nell'Isola di Sardigna, che si vedono in quelle chiese". Altri quadri di ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] in nessuna delle tavole tratte dalle opere della pittrice. Parimenti si sa che Luciano Bonaparte, desideroso di riprodurre a stampa testimoniano un talento reale nella ricerca di una verità senza enfasi o di una dolcezza melanconica già romantica (Il ...
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scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] in un budino, come si vede sul lato destro della Veritàdi Bernini.
Colori e materiali diversi
L’abitudine a vedere le sculture e accompagnati dall’inserimento di lamine dorate come nella contemporanea pittura su tavola, ma anche e soprattutto ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] volle distruggere la maggior parte delle opere di questo periodo (ne parla in Verità d'arte a confronto, in Il ed altre tavole fuori testo. La collaborazione durò fino al 1905. Nel 1903 il C. espose dei ritratti alla Rassegna d'arte di Firenze, ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] ha indotto a prospettare relazioni, in verità affatto generiche, con l'arte di Giusto de' Menabuoi (Bologna; del Museo di Treviso, Bologna 1980, tav. XVI; L. Lodi, Note sulla decorazione punzonata di dipinti su tavoladi area emiliana dalla ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] la seguente ipotesi delle varie fasi occorse. La zona del Verano, comprendente la collina ed il piano sottostante, era usata un oratorio di S. Pietro. Nella chiesa si conserva ancora una tavoladi legno, che si dice essere frammento di una antica ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] azzurro dell’aria – un’aria per la verità tersissima, nient’affatto «grossa», ma presente e quasi misurabile – si vede alle spalle della Ginevra Benci, effigiata in una tavola mutila della National Gallery di Washington (cat. 6). L’opera risale quasi ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Due fogli di un perduto evangeliario (Roma, BAV, Vat. lat. 3806) con le prime tavole dei canoni di Eusebio di Cesarea furono raffinato, dalle nobili e 'spaziose' composizioni, veramente degne di Giotto, dai colori cantanti, dall'armoniosa e insieme ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] a due danzatrici e ad allegorie della Verità e dell'Umiltà - e le dieci placchette della corona di s. Stefano d'Ungheria, altrimenti nota di incisioni, da lussuose tavole a colori e da una sostanziosa introduzione tecnica, che costituiva una sorta di ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] tardo-romane trovate a Straubing (v.). E ancora i rivestimenti dei mobili di legno, cassapanche, tavole, troni, di uso comune o religioso. Un esemplare di età classica era la tavoladi Kolotes ad Olimpia (Paus., v, 20, 1). Possono rientrare in questo ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...