MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] verità del particolare, a scapito delle leggi classiche di equilibrio e armonia, che egli avrebbe poi mostrato in altre opere didi Cambridge e la Coppia di amanti della Gemäldegalerie di Dresda (Gregori, 1955; Frangi, 1985). Quest’ultima tavola, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] a tutte le genti, attraverso il quale si proponeva di convertire gli infedeli alle verità cristiane. Per sintetizzare al massimo l’essenza del progetto di Lullo, l’ars magna si avvale di un alfabeto di nove lettere - da B a K - che, a seconda ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] emergere di elementi di novità, per l'attenzione nei confronti del sistema copernicano (Hellman, 1964), in verità soprattutto tavole precedenti non aveva risparmiato severe critiche a quelle di Giovanni Stadio (di cui il G. aveva curato l'edizione di ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] sulla restituzione obiettiva della verità dei fatti rappresentati, che prese il nome di verismo storico.
Il dipinto l’opera).
Il piano editoriale prevedeva 100 tavole a illustrazione di un volume, di grande formato, da pubblicarsi a dispense e ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] tavoladi Figline.
Il suddetto dipinto e la tavola della Pinacoteca di Siena hanno costituito il punto di partenza per la ricostruzione dell'opera di trattato difensivo ove si ragguaglia il mondo della verità dell'antica forma d'abito de' frati minori ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] napoletana di scienze. Sezione della Società reale borbonica di Napoli, I [1842], pp. 17-23), descritti da finissime tavole illustrative merito del G. ribadire con ulteriori argomenti la verità già sostenuta contro Schleiden, necessaria a un riordino ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] 1836), la pubblicazione di sei tavole incise Panorama monumental de Paris,di una serie di trenta dedicate alla un volgare fatalismo con pretesa scoperta di una "grande verità" -, né delle sue qualità di scrittore, benché lo stile ridondante ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] tratta di codici caratterizzati da una visibile unità grafica e dalla presenza di iniziali ornamentali oppure ditavole dei ad A. come una parte della verità, in quanto è riconoscimento, da parte di una ragione educata a misurare e valutare ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] organizzata dal C. con la stesura dei Dialoghi di un amatore della verità scritti a difesa del terzo tomo della Felsina pittrice si unisse la copia "di tutte le superbe tavole da Altare che sono in Bologna, tutte di una grandezza in fogli Imperiali ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] enuncia una verità ricavata dall’esperienza e presentata come conferma di un’argomentazione, consolidamento di una di origine. La prima raccolta a stampa di proverbi italiani è l’anonima operetta, di ambiente veneziano, titolata Dieci tavole ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...