GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] di aiuti; il trittico in forma di lunetta con S. Bernardino, S. Ludovico da Tolosa e S. Chiara proveniente da una raccolta privata diGubbio e conservato nella Pinacoteca civica di , Due tavole quattrocentesche…, in Rassegna del Centro di cultura e ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] Dipinto per la Confraternita della Madonna della Misericordia diGubbio, e oggi nella pinacoteca cittadina, fu Angelo.
Nel 1508 la Confraternita di S. Agostino commissionò all'I. e a Berto di Giovanni una tavola destinata al proprio oratorio e ...
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FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] Le sette dimande del Pater Noster, corredata da 7 tavole incise con dedica del F. a V. Berlinghieri (Museo comunale diGubbio, 1993).
L'attività principale di Giovanni fu tuttavia quella di incisore, per la quale viene quasi sempre menzionato: alla ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Maj, Echi di tradizione antica nella civiltà artistica di età longobarda in Umbria, "Atti del II Convegno di studi umbri, Gubbio 1964", Perugia quale fu aggiunta una tavola con i canoni eusebiani, il Commentarium in Isaiam di Girolamo (Brescia, Bibl ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] ) ha persin chiosato le parole di Oderisi da Gubbio come dettate da un "lieve tono di degnazione e di ironia" rispetto a un indubbio in quella del Maestro delle Effigi domenicane, pittore ditavola oltre che di libro, la cui attività si tende oggi a ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] a Parigi, le tavole redatte per il Concorso internazionale di progettazione bandito dall’ di piazza Dante e di piazza Cavour (1999-2002). La riconfigurazione della piazza S. Giovanni a Gubbio (2003-06) fu invece l'occasione, in un centro di ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] case Ciuti e Ricci nel lungarno Serristori a Firenze; la chiesa di S. Ubaldo a Gubbio, e infine, a Livorno, le ville Gordigiani e Fiaschi-Cuccoli e la cappella di Girolamo Costa nel cimitero della Misericordia.
Nella seconda metà degli anni Settanta ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] dell'Ultima Cena (come nella citata tavoladi S. Maria e S. Domenico della Mascarella a Bologna).Di nuovo dodici sono le storie della individuato, nei corali di Bologna, Gubbio, Perugia e Firenze, un congruo gruppo di raffigurazioni della Nascita, ...
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MAESTRO ESPRESSIONISTA di S. CHIARA
L. Morozzi
Pittore anonimo, attivo in Umbria tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, che deriva la propria denominazione dagli affreschi attribuitigli [...] cromatiche. Poco più tardi si situano le quattro tavole (coll. privata) pubblicate per la prima volta del ''Maestro della Santa Chiara'' (e la primitiva decorazione del duomo di Giovanni da Gubbio), Paragone 32, 1981, 381, pp. 59-66: 62-63; G ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Due fogli di un perduto evangeliario (Roma, BAV, Vat. lat. 3806) con le prime tavole dei canoni di Eusebio di Cesarea furono in modo non meno fattivo: Venezia, Roma, l'Umbria (Gubbio, Perugia, Assisi) e alcune città della Toscana (Arezzo, Siena ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...