CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] nella commissione per la legge sulla stampa, per la riforma delleleggi sulle strade e sui ponti, per la legge sulla tassa commerciale. Il condizione delle finanze dal1847 a tutto il 1852 (Torino 1852), che contengono tavole comparative delle spese ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] il C. e la moglie vivevano tra gli amici più cari: leggendo le pagine del diario di Margherita pare "di ascoltare le conversazioni settentrionali delle Alpi e precisando l'orogenia della puddinga. Faceva riferimento alle tavole dei fossili dell'età ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] un sunto delle lezioni tenute nell'anno accademinico 1852-53 in materia testamentaria dal titolo Tavole sinottiche sulla moderato, il generale Medici, raggiunsero la maggioranza richiesta dalla legge. Al secondo turno (26 aprile) il Medici prevalse. ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] per la compilazione delletavole di testo, procedeva l'individuazione dei monumenti e delle raccolte di medaglie associazione, poiché "un autore non dev'essere mai da alcuna legge circoscritto" (in Avviso, cit.). Il rifiuto di sottoscrivere ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] . E il d. formatosi a Roma, nel corso di sette-otto secoli, a partire dalla leggedelle dodici tavole, fornì a lungo un modello ai d. europei ed extraeuropei fondato sull’esperienza pratica della sua necessità e utilità per la vita degli individui e ...
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Parte del popolo di Roma antica che non godeva di tutti i diritti cittadini di cui era investito il patriziato.
La divisione della cittadinanza in patrizi e plebei traeva origine, secondo gli antichi, [...] approvazione degli atti dei comizi. La codificazione delle XII tavole (450) sottrasse l’interpretazione del diritto una percentuale molto esigua della popolazione). Un primo passo in tal senso fu compiuto con una delleleggi Publilie del 339, le ...
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Nell’antica Roma, denominazione («figlio di padre libero; nobile») dei membri delle famiglie dei patres (appartenenti all’antica classe dominante), i cui capi sedevano nel Senato. Le gentes patrizie sono, [...] divenne casta chiusa i cui membri, ancora nelle XII Tavole e fino alla legge Canuleia (445 a.C.), non potevano contrarre nozze con il 367 a.C., a 14 con circa 30 famiglie alla fine della repubblica. Le leggi Cassia (45 o 44 a.C.) e Saenia (30 a.C ...
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Colonia dedotta da Giulio Cesare nel luogo della città iberica di Urson (od. Osuna, Andalusia), soppressa perché pompeiana. Leggedella Colonia G. Iscrizione redatta su otto tavole di bronzo: fra il 1870 [...] 1874 se ne trovarono quattro, di cui una sola completa. Contengono lo statuto dato alla colonia in base a una legge proposta, su invito di Cesare, da M. Antonio. Pur mostrando tracce di alterazioni e rifacimenti; i capitoli superstiti sono importanti ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] " del Trentino, ecc.; si ottengono anche buone uve da tavola.
La frutticoltura ha grandissima importanza nelle conche di Merano e quelle montane. Bellissime le leggende locali dei monti del Cadore, di cui alcune narrano dell'arca di Noè ivi arenata ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] tavole statistiche: secc. XV-XIX, 1965) fu progettata in una dimensione talmente dilatata, da giustificare sia la grandiosità dell' francescano e penitenziale − si potrà leggere in C. Vasoli, Il pensiero della Scolastica e Papato e Impero nel ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...