Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] l’evizione di un terzo (vittoriosa rivendicazione della cosa stessa); ma a rafforzare la situazione giuridica dell’attuale possessore, mediante l’a., poteva intervenire, come recita la leggedelle Dodici Tavole, anche il decorso del tempo. Tale norma ...
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Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] Libri ex Quinto Mucio; un commento in sei libri alle Dodici Tavole; un commento all'editto del pretore urbano; un commento in incluso da Teodosio II tra i cinque giureconsulti dellaleggedelle citazioni e d'essere ampiamente utilizzato da Giustiniano ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] il diritto sacrale, solo timide e indirette sanzioni da parte dellalegge: il padre che, avendone i mezzi, si è rifiutato il termine si riferiva tanto alle res (nella lingua delle XII tavole) quanto alle persone. La sua definizione: iure proprio ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] quasi di romano che lo guidava nella riforma delleleggi "empie o inumane" della sua nazione. Ma assai più lo rese esitante in varî modi e crede di allettare con la cosiddetta "tavoladella fortuna": l'imbandigione è più sontuosa quando si festeggia ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (arenarie a dadi del tavolatodell'Elba e anche le stratificazioni della Bassa Slesia e quelle della Selva Bavarese fra Baireuth mentre l'umorista porta il suo sorriso anche nel mondo dellaleggenda, al tempo stesso segue commosso le vie per cui ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Fernán Gonzáles (circa 923-circa 970), l'eroe dellaleggenda e della poesia castigliane, e sostenuta da ‛Abd ar-Raḥmàn pari, dovrebbe aggiungersi il misterioso maestro Alfonso, autore della mirabile tavola del Martirio di San Medin, proveniente da San ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] tributo, ma il fatto nuovo consisteva nello sfatarsi dellaleggendadell'invincibilità dei Tatari. È insomma un periodo in mezzogiorno vengono trascinate sul frumento carrozze, slitte o tavole trebbiatrici armate di pietre acuminate, come nei paesi ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] dans le bassin du Fleuve Jaune, du Paiho ecc., voll. 3, i vol. tavole, T'ien-tsin 1924; H. Schmitthenner, in Zeit d. Ges. f. Erdk., speciale per lo studio delleleggi, con 50 studenti, della calligrafia con 30, della matematica con altrettanti. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] limiti e col patrocinio dellalegge. La realtà giuridica dell'Impero non era sogno dell'Alighieri; l'Impero Bull., n. s., XIX, pp. 89-106. Brevemente riassuntivo e con 50 tavole il volumetto di G. L. Passerini, Il ritratto di D., Firenze 1921, che ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] sono semplici o doppî, con piano orizzontale o a leggio, secondo il lavoro a cui sono adibiti. I tavoli doppî sono larghi m. 1,60 circa e fra essi intercede uno spazio di circa m. 3, necessario per il posto dell'impiegato e per il passaggio fra un ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...