DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] Alcabizio (al-Qabisi), di alcuni commentatori, cioè Pietro d'Abano, Giovanni di Sacrobosco e Georg Peurbach; oltre alle tavolealfonsine cita anche Thabit ibn Qurra e il padovano Nicolò Conti, autori entrambi di un trattato sul "recessus et accessus ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] dall'eccedenza dell'anno introdotto da Giulio Cesare rispetto a quello solare. Egli misura questa sfasatura sulla base delle Tavolealfonsine, che ritiene esatte, e la inferisce da alcune esperienze sulla vera durata dell'anno, che dice di avere ...
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VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] : il più antico, un codice miscellaneo (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2352) contenente il Liber introductorius di Michele Scoto, le TavoleAlfonsine nella versione di Johann Dank, come anche un gioco di oracoli, venne decorato intorno al 1392-1395 con ...
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RAIMONDO, Annibale
Gabriele Coradeschi
- Nacque a Verona nel 1505.
Poco si conosce della sua vita: l’unica fonte di un certo rilievo, per quanto povera di informazioni, è quella riferita da Scipione [...] , erroneamente, a Raimondo la paternità della prima osservazione della stella del 1572 e la correzione di errori presenti nelle tavoleAlfonsine.
«Astrologo famoso lo chiama il Bovio nel Flagello, e tocca delle brighe ch’ebbe per la Stella di ...
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MELZI D’ERIL, Camillo
Giuseppe Cagni
– Nacque a Pisa il 6 genn. 1851 dal duca Giovanni e da Marianna Caccia Dominioni.
Il padre discendeva dal ramo dei conti palatini di Magenta, il più illustre dei [...] pubblicazione autonoma, datò la morte di Cristo al 14 Nisan (18 marzo) dell’anno 29 d.C. (Alcune date dantesche secondo le TavoleAlfonsine, in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, V [1904], 58, pp. 295-304; 59, pp. 374-395; 60, pp. 498-514 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Gabriele
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia intorno al 1328, primogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago. Come il fratello Giovanni apprese la medicina [...] scritto intorno al 1446, il medico padovano Michele Savonarola gli attribuì un'operetta astrologica: la rielaborazione delle tavolealfonsine dei moti planetari secondo il meridiano di Padova, ma alla sua testimonianza si oppone quella più autorevole ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] comune e dalla provincia, e una pinacoteca, dove si adunano tavole di diversa provenienza, dovute a lasciti, a trasferimenti da chiese costituiscono un altro terzo (Brisighella, Faenza, Lugo e Alfonsine), sì che 13 occupano il rimanente (579 kmq.). ...
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GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] quali quest'ultima si articola: la preferenza accordata al cosiddetto anno alfonsino - ovvero al computo dell'anno tropico che discende dalle tavole astronomiche alfonsine, basate sul tradizionale modello tolemaico dell'Universo - e la scelta della ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] al servizio del re d'Inghilterra Enrico I. La maggior parte del lavoro necessario alla preparazione delle cosiddette tavole astronomiche alfonsine ‒ vale a dire le tavole riunite alla fine del XIII sec. sotto l'egida di Alfonso X di León e Castiglia ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] ... impersensibilis est", correggendo così molte erronee opinioni degli antichi e mostrando "observator diligentissimus" che le tavole toletane e alfonsine erano "modernis temporibus parvi aut nullius momenti", e che l'astrolabio che era su di esse ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...