Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] leonardesco deve essere considerato come la prima tavola antropometrica moderna che rivoluziona tanto l'impostazione delle arti visive, Torino, Einaudi, 1988, pp. 61-106);
g. reale, Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero a Platone, ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] , 1992b).
Al medesimo periodo è stata accostata la tavola con l’Ecce Homo del Museum of fine arts ), pp. 201-207; M. Salmi, La scuola di Rimini. II, in Rivista del Reale Istituto d’archeologia e storia dell’arte, IV (1932-33), pp. 145-201 (in partic ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] (1927-28), i soggetti sacri: spiccano fra questi un S. Sebastiano (Cortina d'Ampezzo, collezione privata) e l'olio su tavola con La Madonna della Pace, ora al Museo diocesano di Trento.
La grande figura della Vergine con il Bambino benedicente in ...
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scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] di famose statue antiche e ben illustrata nelle tavole della Encyclopédie settecentesca di Denis Diderot e Jean-Baptiste mediante la manipolazione dell’artista.
L’utilizzazione di oggetti reali frantumati, rottami, rifiuti, materiali di scarto, ma ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] dal Compianto sul Cristo morto di Petrus Christus ora al Museo reale di Bruxelles (Bologna, 1977, pp. 91 s.).
Intorno al a C., verso il 1480, la veduta di Napoli della Tavola Strozzi ora nella Pinacoteca di Capodimonte, non ha avuto accoglienza ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] "il quale gli assegnò subito un quartiere nel suo palazzo, la tavola, e gli fece fare in oltre apposta uno studio per l'arte Schede Vesme), che serve da pala d'altare per la cappella reale sotterranea. In questi stessi anni il C. eseguì per un nobile ...
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YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] città risale con molta probabilità a un feudo carolingio o reale. Eccetto che per alcuni studiosi, le parti più antiche Lansaem (1487) e un singolare dipinto a tempera su tavola, raffigurante la Madonna con donatori, già erroneamente attribuito al ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] e lombardi del Seicento e partecipato alla decorazione del palazzo reale di Torino.
All'età di 14 anni il F. fu diede alle stampe per l'editore De Rossi il suo capolavoro: le tavole del primo libro del Nuovo Teatro delle fabbriche, et edificii, in ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] dell'imperatore, ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto infine, di riconoscere in un gruppo di sette tavole di analoghe dimensioni, oggi diviso tra la National Gallery ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] in ambito visigoto - grazie alle sedie pieghevoli provenienti dalla necropoli reale di Ballana in Nubia (Cairo, Egyptian Mus.) - e ancora pienamente attiva nell'impostare i contenuti iconografici della tavola di Simone Martini (Napoli, Mus. e Gall. ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....