Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] filosofica è quella che denuncia l'assurdità di ogni tavola classificatoria, l'impossibilità di istituire un rapporto stabile fra non unificano più in una totalità organica i disjecta membra del reale : la vita, scrive nei suoi diari Musil - il più ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] si può negare che Jacopo Zabarella fosse consapevole dei problemi reali della cultura del suo tempo, quando, sia pure che chiarisce il suo proposito di costruire un quadro o tavola generale delle forme della conoscenza, dei loro fini, strumenti ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] immediato e sperimentale; e non già per mancanza della necessaria tavola di valori, ma perché, se c'è un valore perché intende sollevare ben presto il lettore dalla disgrazia del reale alla gioia della finzione, sì da goderla con maggiore intensità ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , 14: «E cui non e ancora nel cuore Alessandro per li suoi reali benefici?», come il Re giovane: Conti di antichi cavalieri, VI-IX; Novellino TERRACINI, Pagine e appunti, cit., pp. 247-93.
TAVOLA DELLE ABBREVIAZIONI
A. BARTOLI, Prosa = A. BARTOLI, La ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] senza esaltarlo e senza cercare di darne un'immagine migliore di quella reale. Siamo di fronte all'uomo che è di volta in volta Finzi Contini, ancora uniti, armoniosamente raccolti attorno alla tavola, ci trasmette con viva forza poetica un autentico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] descrizione dei fenomeni che li allontana dai bisogni reali dell’uomo. I bersagli principali di Petrarca p. 631).
Gli capitava allora di scoprire che l’assetto della tavola periodica di Dmitrij I. Mendeleev era suscettibile di un’emozione di tipo ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] . Per andarne in traccia, bisognerà ormai partire dalla «tavola dei citati» della Crusca, e cercarli fra mezzo agli che dell'uomo fa una cosa divina, la capacità spirituale e reale di una trascendenza effettiva ed effettuata, l'alchimia dell'umano nel ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] una descrizione satirica del G. che serviva a tavola Clemente VII. Deluso di non ottenere sollecitamente da Clemente milanese nell'età di Carlo V. Catalogo della mostra. Milano, Palazzo Reale… 1977, Milano 1977, pp. 87-96; M. Gianoncelli, L' ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , si ritrova in pittura, come ben testimonia la Scomposizione di figura di donna a tavola, dipinta da Boccioni in quello stesso anno (Milano, Palazzo Reale, Civico museo d’arte contemporanea). Si potrebbe cogliere in queste proposte di Boccioni una ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavola di laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e della conservazione metrica […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi del reale" (Lonardi, p. 20), non priva, tuttavia, di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....