URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e l'opposizione, come in Polonia con la ''tavola rotonda'' seguita poi da elezioni relativamente libere, o e ben presto sorsero difficoltà nel far vivere forme di collaborazione reali sul piano sia politico che economico con i paesi dell'Europa ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] classica e della moderna, come nel Libro di chistes (sec. XVI) dove Luis de Pinedo narra che avrebbe fatto servire a tavola il famoso Suero de Quiñones dal diavolo in veste di maggiordomo. Torna la sua misteriosa figura in La cueva de Salamanca di J ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] bassorilievo raffigurante il poeta intento a leggere, davanti a un tavolo con scaffali, ma col viso pensoso girato a sinistra e mondo esterno, specialmente dell'umano, il suo sovrano equilibrio tra il reale e l'ideale, tra la terra e il cielo, tra ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] prende la forma di una progressiva ‛rivelazione' della reale natura conferita dal contratto alla missione dell'eroe. manières de table, Paris 1968 (tr. it.: Le origini delle buone maniere a tavola, Milano 1971); vol. IV, L'homme nu, Paris 1971 (tr. it ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] inediti, Il mio terzo esilio), era un modesto "libriere della Tavola", cioè contabile nel Banco di Palermo; e, con le grosse Re espressa nella "Descrizione topografica, economica, politica de' reali dominj al di qua del Faro del Regno delle Due ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] importa, come il vino". E la medesima deviazione da un reale possesso dell'esperienza si registra a più riprese nell'intero arco di distanza, quanti occorrono per far luogo a una tavola riccamente imbandita, giace su un letto di identica fattezza ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] esita a definire utili e vantaggiose, un suo posto nel seguito reale. Il 13 agosto scrive ad A. Altan da Parigi, dov'è le Rime del Petrarca (in realtà il grosso dell'opuscolo era occupato dalle tavole e dagli indici del Dolce; cfr. S. Bongi, I, pp. ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] probabilmente inserita sulla base di altra fonte, quando la tavola recante l'indicazione dei fogli era già stata completata, nel letteraria, rintracciare e definire in essa la fisionomia reale di un determinato volgare. Così come il marchigiano del ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] accezione allusiva, come designazione dei termini del proprio mondo.
Reale o metaforico che fosse l'auspicio un sonetto (69) e si confronti un son. come il 66, con la tavola aggiornata dei valori), si rivelano attraverso l'occasione del colloquio in ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] intessuta di molti e vivaci frammenti di vita reale, dell'amore di Sigismondo e Isotta. Opera in Miscellanei di varia lett. di Lucca, V (1765), e a parte, Lucca 1765, tavola, n. III; e presso C. G. Fossati, Le Temple de Malateste de Rimini, Fuligno ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....