CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] e grandi si acquietano per diversi interessi". Riguardo allo scopo reale della missione - rendere accetta la "lega" promossa da erano state scritte col solo pennarello sopra una semplice tavola" ottiene figurino, invece, indelebili "in una lapide d ...
Leggi Tutto
TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] L’abbigliamento sobrio, il calamaio in guisa di Venere presente sul tavolo e il liuto hanno spinto la critica a riconoscere nell’effigiato un e Francesco de’ Medici, Pisa, Museo di Palazzo Reale; Allegoria della Prudenza, Firenze, Uffizi; S. Giovanni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] fiorentino esule a Roma, e Alessandro Farnese, per cui realizzò la tavola con la Giustizia (1543), oggi a Napoli, e il ciclo , che documenta il puntuale svolgimento degli eventi e la reale portata del ruolo dei vari personaggi citati (cfr. Scapecchi ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] . Maria del Monte. Ancora nel Seicento le tavole dell'Atlante delle Locazioni di Antonio e Nunzio e Castel del Monte, ibid., pp. 191-215; G. Musca, Castel del Monte, il reale e l'immaginario, in Castel del Monte, a cura di G. Saponaro, Bari 1981, pp. ...
Leggi Tutto
SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] di Peruzzi, il Belvedere e la loggia di villa Madama, poi Poggio Reale a Napoli e, come sua variazione, un progetto di villa elaborato d’architettura, rimasto inedito, e in alcune tavole del Settimo, pubblicato postumo); rimase infine frustrata l ...
Leggi Tutto
MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] dettaglio. Sul fianco destro si innesta la palazzina reale, riprogettata nel 1934 forse dal solo M. e Architettura in Toscana 1931-1968, Torino 1968, pp. 73-102; L. Vagnetti, Tavola rotonda sull’opera di G. M., in Quaderno n. 2, Istituto di elementi ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] divinità classica, così come Giovanni di Paolo nella piccola tavola con il medesimo soggetto conservata al Metropolitan Museum di New Penguin, 1955 (trad. it. Milano, Feltrinelli, 1962).
g. reale, Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero a ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] le iscrizioni eventualmente colte dall'obiettivo nel loro ambiente reale oppure predisposte ad arte in funzione della ripresa: (1930) di Blasetti con Ettore Petrolini, napoletana in La tavola dei poveri (1932), sempre di Blasetti con Raffaele Viviani, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] un’attività umile ed esclusivamente destinata a rifornire le tavole di pesci e molluschi. Solo in età ellenistica e e raffinati, che vivono ben lontani dalle asprezze della reale esistenza contadina e pastorale e che possono dunque immaginare la ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] a un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavola di laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e della conservazione metrica […] il contrappeso strutturale della mobilità e metamorfosi del reale" (Lonardi, p. 20), non priva, tuttavia, di ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....