Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] aveva nello stemma familiare un trigono di api –, fece stampare una grande tavola, la Melissographia, in cui si sforzi non riescono ad afferrare la verità se non attraverso immensi tedi di osservazioni, in cui cerchiamo di farci luce come per gradi, ...
Leggi Tutto
CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] dell'autore, la novità Tutta la veritàdi F. De Roberto (teatro Sannazaro di Napoli, 23 nov. 1921). Il di Carte in tavola, andata in scena al teatro Eliseo di Roma il 1ºmaggio 1939, e presentò una pregevole edizione di Una donna senza importanza di ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] di dipingere l'apparenza delle cose, come facevano i pittori del suo tempo, intendeva dipingere soltanto la verità. , N. Y., Coll. Muggia), Pere sulla tavola (1940: Bologna, Coll. Mascioli), Piedi di gesso (1940), Ragazzo con il libro giallo (1945 ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] ’autenticità dell’idillio ottavo che la tradizione manoscritta tramanda tra i carmi di Teocrito (Teocrito e il poeta dell’idillio VIII, in Atene e ricorda soprattutto quelle a tavola) la sua insofferenza della filologia. In verità l’insofferenza era ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] la loro ipotesi. In verità' l'elegia che racconta la storia pietosa e ormai celebre di Alda, fanciulla ferrarese tradita 198 della Tavola del codice Sambonifacio); l'epistola non si discosta dalle simili composizioni encomiastiche: di scarso ...
Leggi Tutto
Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] da L'impiegata di papà (1934), nacquero, per es., La tavola dei poveri (1932), tratto da un atto unico di R. Viviani e tu ami… (1961), La lepre e la tartaruga (1962, episodio di Le quattro verità), Liolà (1964, da L. Pirandello), il satirico Io, io, ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] , l’unico aspetto dell’esercito di Costantino che interessa veramente al vescovo sono le condizioni religiose and Constantine, Cambridge (MA) 1982, p. 258, tavola 8, cataloga i titoli di Costantino; Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit., ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] del primitivo', The golden bough di Frazer, è sul tavolodi Freud, di Jung, di Wittgenstein. La nuova 'griglia', come C. Kinsey. L'entomologo Kinsey - lo era stato, per la verità, anche Forel -, che abbandona lo studio delle vespe e affronta i ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] condotta (in verità con scarso impegno e scarsi risultati) dal conte di Cifuentes, e l'ernanazione di un secondo indulto di vita più dimesso: "come un grandissimo padre di famiglia" mangiava "con la moglie e con i suoi figliuoli con una tavola ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] tavola recante il nome di Gesù, suscitando, stando il racconto di Bernardino da Fossa, la liberazione dal demonio di alcuni ossessi, elemento ricorrente nella successiva iconografia di accertamento della verità. Nel richiamarsi a esigenze di ordine ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...