L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dietro pressione di cristiani giudaizzanti, aveva interrotto la comunanza ditavola con gli etnocristiani (cristiani di origine pagana soltanto la buona condotta dei sacerdoti ma anche la verità della dottrina. In sostanza Giustiniano, dopo aver ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] della serie di rettangoli che richiama la parte inferiore del “nome di Horus” e della tavola-altare come motivo di un fondaco fenicio a San Giorgio di Portoscuso, di fronte all’isola di San Pietro. In verità le indagini hanno portato alla scoperta di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] 358 nelle Grotte Vaticane (v. tavola a colori vol. v, p. 592). Il nuovo rinascimento, di cui è permeata la corte dell'età di Barbatianus nella cattedrale: M. Lawrence, op. cit., figg. 26; 39). Veramente i due esemplari di Costantinopoli, di semplice ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] . mundi 54-55 (trad. M. Di Branco): «Dopo di essa c’è la provincia di Campania, non grande, in verità, ma in cui vivono uomini ricchi. La Ablabio. Si pubblichi scritta su tavoledi bronzo, o di legno imbiancate, o su teli di lino, in tutte le città ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] , greci, romani) e dando indicazioni di metodo; la seconda parte è invece costituita da tavole sinottiche, i ChC, che, a dagli «atleti della pietà religiosa (εὐσέβεια)» per la verità piuttosto che per la patria, per la pietà religiosa piuttosto ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] alimentari seguite dagli avventisti sono un modo per onorare la verità biblica che il nostro corpo è «tempio dello Spirito Santo La stipula dell’intesa con la Tavola Valdese è stato un atto di civiltà giuridica di notevole significato per tre motivi ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] condotta (in verità con scarso impegno e scarsi risultati) dal conte di Cifuentes, e l'ernanazione di un secondo indulto di vita più dimesso: "come un grandissimo padre di famiglia" mangiava "con la moglie e con i suoi figliuoli con una tavola ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] nell'attesa e nel trascorrere dei secoli si era "ravvolta alla tavola".
Il primo Federico appariva infatti una figura più rispondente, per i conti con i grandi principi di cui mai si illuse di condizionare veramente il potere. Federico non fu allora ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] chiedessero di sganciare la sfera pubblica dalla verità religiosa: la libertà di culto tavola). Nel 1860 i valdesi decisero di governare la diffusione di chiese anche fuori dalla loro tradizionale area di insediamento, fondando a Torino un Comitato di ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] al Senato della Chiesa -, ad un prezzo di 60.000 scudi, considerato veramente inaccessibile, secondo suo fratello Camillo, per una e degli sprechi nella tavola, sottolinearono gli specifici tratti spirituali della Corte di Roma e con ciò dovettero ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...