GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] Diego Martelli vi lesse l'identità tra reale e verità dell'arte, sancendo il ruolo dello scultore nell' "bello naturale" di Lorenzo Bartolini, cogliendo anche le analogie iconografiche tra il gruppo del G. e Il mondo. La tavola degli amori dello ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] doti di artista per la semplicità della composizione, correttezza di disegno, veritàdi caratteri e vaghezza di colorito" adottato un procedimento analogo a quello di G. Fattori e T. Signorini: la pittura su tavola non preparata in modo da mettere ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] maggiore è la tavola ov'è la Lapidazione dei Protomartire Stefano con bel componimento di figure, il tutto è opera di Not. Gio. Dominici (1743) il veramente "focoso" e "fiammeggiante" gruppo degli apostoli, nell'Assunta di S. Giacomo degli Spagnoli ...
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DANI, Franco
Nicoletta Cardano
Nacque a Firenze l'11 ag. 1895 da Donato, impiegato delle ferrovie, e da Maria Baud. Autodidatta, non seguì studi artistici regolari. Frequentò tra il 1912 e il 1914 la [...] D. proseguì coerentemente sulla strada di quell'"attaccamento alle semplici verità pittoriche" che Soffici aveva già espose alla galleria di via Tornabuoni 74 a Firenze una tavola a tempera ispirata al disastro minerario di Marcinelle in Belgio ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] pur rivelandosi appassionati ricercatori di notizie, desiderosi di dire la verità, mancano di senso critico. Pertanto di Ancona, Ancona 1933, pp. 154 s.; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1961, p. 561; G. Bernabei, Tavola ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] una tela, ora perduta, con la Nascita di Gesù e, per la chiesa di S. Francesco, una tavola con L'Annunciazione, firmata e datata. , per intensità e verità poetica dello sfondo architettonico, quella dedicata all'opera di soccorso alle vittime del ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] Verità, Pompei e Sambonifacio che in quel 1640 ricoprivano le cariche di provveditori della città di Verona, e di a poco i due paesi di Biondo e di Zerpa. Infine una tavola del fiume a colori alta m 0,20 e lunga m 1,40, di mano dell'autore.
Dopo ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] su monasteri, opuscoli di erudizione biblica e di ascesi, una Storia degli Ordini regolari o tavola cronologica, la quale ) e nella Raccolta di riflessioni sopra verità cristiane utili per conservarsi nel sano timore ed amore di Dio (Venezia 1777) ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] testamento dididi marcia delle compagnie didi Guglielmo didi un credito didididi Valiano, e lamentava che il disordine portato nelle sue terre dalla guerra d'Arezzo lo stesse rovinando economicamente. La veritàdidididi Lando;Archivio di Stato di ...
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DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] magistrati, in una grande tavola dedicata alla Madonna; ma questa tavola è andata perduta, mentre miglior fortuna ha avuto un altro ritratto del D., ormai settantenne, dipinto in un affresco nella chiesa di S. Maria della Verità in Viterbo. Altre ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...