ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] la loro ipotesi. In verità' l'elegia che racconta la storia pietosa e ormai celebre di Alda, fanciulla ferrarese tradita 198 della Tavola del codice Sambonifacio); l'epistola non si discosta dalle simili composizioni encomiastiche: di scarso ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] condotta (in verità con scarso impegno e scarsi risultati) dal conte di Cifuentes, e l'ernanazione di un secondo indulto di vita più dimesso: "come un grandissimo padre di famiglia" mangiava "con la moglie e con i suoi figliuoli con una tavola ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] ). Il dipinto, in assenza del pontefice, venne collocato «sopra alla tavola dove mangiava la Duchessa et li altri signori, in mezo, che veramente rallegrava ogni cosa», secondo le parole di Alfonsina Orsini in una missiva a Giovanni Lapucci da Poppi ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] tavola recante il nome di Gesù, suscitando, stando il racconto di Bernardino da Fossa, la liberazione dal demonio di alcuni ossessi, elemento ricorrente nella successiva iconografia di accertamento della verità. Nel richiamarsi a esigenze di ordine ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] tavola Clemente VII. Deluso di non ottenere sollecitamente da Clemente VII una lauta ricompensa per i suoi servigi, il G. riceveva però di è sottoposto al vincolo ciceroniano di dire non solo la verità, ma tutta la verità. Il mondo sa, così affermava ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] di delicati incarichi per conto della Signoria di Siena. Ricostruì nel 1473-74, il palazzo di via del Casato in Siena e commise al Perugino la celebre tavola finito di dipingere la cappella del carcere di San Gimignano. Non si possono in verità far ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] di un "modello di creta per un deposito di un Pontefice con telaro attorno ditavola e tavoletta sotto di p.mi 2 et 1 1/4" e di un altro "simile fatto per un Gran M.ro di Malta di ottangolari...", possa essere veramente rivelatore della sua filosofia ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] e al 1798 il disegno di un servizio da tavola per monsignor Antonio Maria Odescalchi, arcivescovo titolare di Iconio.
Fra il 1796 Bocca della Verità; e forse avrebbe voluto spingersi fino al teatro di Marcello, prossimo ai tre templi di S. Nicola ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] stessa persona di Erasmo, mettendone ferocemente in ridicolo l'aspetto fisico, le abitudini di vita, l'amore per la tavola. Nella critica Se la poesia è la forma più espressiva della "verità" delle cose, la parola, in tutta la costruzione ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] scorciare di integri volumi che il pennello "fiammingo" restituisce ad una sottile veritàdi apparenze .
Questi ritratti, insieme con le piccole tavole alla fiamminga come il S. Girolamo della National Gallery di Londra, che al tempo del Michiel (1521 ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...