LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della sua immaginazione poetica nutrita diverità.
In ambedue le pale, di un L. "vero e semplice di forma", Longhi colse esiti il moderno orologio posato sul tavolo). Giuliano abitava a Padova ed era stato cubiculario di Giulio II.
Il 16 ...
Leggi Tutto
MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] Cristo, aspettando la resoluzione con gesti sì pronti che veramente appariscono vivi; ed il San Piero massimamente, il quale altissimo e un lieve cedimento si può riscontrare soltanto nella tavoladi predella con S. Giuliano che uccide i genitori e s ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] limite della scienza, "rea di essere solo la verità e non la felicità, di essere per giunta una verità incompleta, di non spiegare il mistero" un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavoladi laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] Non è infatti da escludere che la prefazione anonima, Un amico della verità a chi legge, con cui si apre la seconda parte della Difesa il M. aveva suggerito anche nei Discorsi morali su la Tavoladi Cebete tebano (I, 3), quale lascito prezioso della ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Canal - "mi traffisce sì fattamente l'animo che io, diverità, non so quando habbi mai altrettanto dolore sentito". Non Visconte Cigala" con alla base un "epitafio intagliato in tavoladi marmo" (si trattava d'un vero e proprio monumento funebre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] monastero di S. Salvatore a Settimo, caposaldo della resistenza vallombrosana, chiedendo di conoscere la verità sull' G. ai piedi del Crocifisso di Antonio Franchi (1703); nella sagrestia, S. G. e santi, tavoladi Raffaellino del Garbo (circa 1508), ...
Leggi Tutto
SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] Caterina a Pisa, la concitata tavoladi Minneapolis, il Cristo in pietà del Museo civico di Sansepolcro, concepito come un quadro qualità. Santi innovò il genere unendo alla verità fisionomica la vivacità sentimentale ed espressiva dei personaggi ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Giovannino della Galleria degli Uffizi, la tavoladi identico soggetto della collezione Ranieri di Sorbello (Perugia) e la Sacra Ignoranza e Sospetto, poi da Verità. Lo scarto iconografico va attribuito non all'uso di una diversa fonte letteraria, ma ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] della scuola del Beaumont, "scuola diverità", secondo la definizione del contemporaneo barone . 166 s., 175; Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Istruzione pubblica,Accad. e Belle Arti, mazzo I, Tavola degli ufficiali e confratelli della Compagnia ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] fittamente una copia della Difesa, non tralasciando nemmeno la tavola degli autori, mentre Tasso si concentrò sulle pagine teoriche loro pensiero a favore di un metodo che mirava a ottenere «più frequenti scintille diverità» dal confronto o meglio ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...