HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] la tavola dei Tre arcangeli di Domenico di Michelino di cui l'H. possedeva i disegni preparatori (Serie…, XII, p. 60).
Nei suoi numerosi lavori distribuiti per conventi e badie del territorio toscano (Richa, Paatz), caratterizzati in verità ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , affannandosi, in verità senza grandi risultati, per assicurare la fedeltà della Serenissima all'impegno di tutelare con le alla "Tavola" fiorentina, la direzione centrale del banco, insieme con Ludovico Masi. Ma la ragion di Stato medicea ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] togliendo alle città italiane il fascino di luoghi in cui ancora oggi si abita in veritàdi vita dentro al mondo storico: dell’Italia e degli italiani.
Opere. Illustrazione delle tavole, a cura di G. Urbani, in L. Venturi, Studi radiografici sul ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] vite,L'eterno dolore,Machiavelli (in collaborazione con D. Niccodemi) e Il pozzo della verità (in collaborazione con G. Antona Traversi).A distanza di tempo l'opera del B. rivela un interesse prevalentemente documentario, da inserire nella generale ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] ), e collaborò anche per una delle tavole della pubblicazione di Pierre-François Hugues d’Hancarville delle Antiquités di dipingere la Virginia davanti al decemviro Appio Claudio e consegnata a Marco Claudio (1776; perduta): una volta saputa la verità ...
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MICCA, Pietro. –
Paola Bianchi
Nacque a Sagliano d’Andorno (oggi Sagliano Micca), piccolo centro del Biellese, il 5 marzo 1677, da Giacomo, «mastro da muro», e della sua seconda moglie, Anna Martinazzo.
Il [...] del 1706. In quell’occasione Luigi Togliatto Amateis ha effigiato il M. in una tavola del polittico che è stato posto nella cripta del Santuario di Nostra Signora della Salute di Torino. Emanuele Manfredi ha firmato un dipinto esposto al Museo Micca ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] volta per dipingere la tavola d’altare della piccola cappella del palazzo, affrescata nel 1459 da Benozzo di Lese (Gozzoli). Su che lo scrittoio da lui eseguito fosse in verità destinato alla villa di Fiesole. Particolare cura fu riservata dal M. ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] nel Museo del Tesoro del Sacro Convento, tavola proveniente dalla cappella di S. Antonio Abate nella chiesa inferiore e di un’edicola viaria (intitolata a S. Lucia) nell’area di Porta Maltara a Cerqueto, del quale si è tentata, in verità senza ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] nel 1925 pubblicò inoltre il primo libro di impianto teoretico, Verità e realtà. Apologia dell'idealismo (Torino), teoretica, pp. 9-26; P. Rossi, Tavola rotonda, ibid., pp. 97-102; V. Stella, La prospettiva estetica di A. G., ibid., pp. 27-62; ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] 1573) di Brera, e l'Assunzione di S. Alessandro. A tali opere è possibile aggiungere la grande Crocifissione su tavola della badia di Fiesole mistione di eleganza parmense (alla Mazzola Bedoli) e di tagliente "verità" fiamminga. Alla formulazione di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...