BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] di Colle Val d'Elsa e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: V, 74); la provvisoria utilizzazione del porto di . 674), il quale svolge analoghi pensieri: "E veramente, se si fosse usato bene, era secondo la ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] contiene in massimo grado bellezza, misura e verità, e si diffonde in un’analisi complessiva di Galignani a don Giovanni d’Austria, presenta le magnifiche tavole calcografiche di Porro (una seconda edizione, cospicuamente accresciuta di testo e tavole ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] sia passati, preannunciata da Profeti e Sibille, alla verità rivelata in Cristo, nel quale si realizzano compiutamente Vaticana), la grande pala di Vallombrosa (1500, oggi alla Galleria dell’Accademia di Firenze), la tavola per S. Giovanni in ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] del Salvatore, principio del corpo mistico, archetipo di perfezione per ogni uomo, verità nella dottrina.
La trattazione e la discussione nella tavola del contenuto) e senza l'indicazione dell'autore nel ms. Palatino 78 della Nazionale di Firenze; ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Roma, lo accusa di scarsa perspicacia, ne fa un panegirista del Papato cui mancano sia "il grave amore della verità dello oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. 194), essa sarebbe stata iniziata negli ultimi mesi di vita del ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] aveva in comune la facilità a verseggiare, il piacere della buona tavola e il gusto delle burle e delle rime salaci. A Bologna provò poteri che fecero di lui la più prestigiosa figura ufficiale delle lettere locali. In veritàdi quella carica egli ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] La Gloria, La Verità), firmate e datate 1730, il M. adottò un linguaggio di aulica ponderatezza per il M. creò un sontuoso apparato intorno alla preziosa tavola mariana della cerchia di Barnaba da Modena, centro verso il quale fece convergere ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] piuttosto come "correzioni" dettate dalla necessità di rispettare la "verità ottica", mentre già a partire da questo decennio del secolo va ascritta la tavola con la Natività nella chiesa di S. Maria Assunta di Chiesanuova, vicino Brescia. L'opera ...
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MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] e la conservazione delle pitture murali, dove Mora e Torraca descrissero le sperimentazioni sull’uso di resine espandibili per il consolidamento di dipinti su tavola deteriorati dai tarli (P. Mora - G. Torraca, Impiego delle materie plastiche espanse ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] di scudi". Anche se forse esagerata tale cifra non deve allontanarsi molto dalla verità. E il C. fu senza dubbio quello che più beneficiò di . Lo stesso tenore di vita del C., amante del teatro, della caccia, della buona tavola, oltre a procurargli ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...