La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Lucilio. Secondo Seneca, l'unico compito della filosofia era quello di scoprire la verità, tanto nelle cose divine quanto in Ugo riorganizzava in base ai principî di Posidonio la tavoladelle materie di Isidoro, nel senso che se Mercurio offriva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] il titolo Sēfer be-ta’amei lu’ḥōt al-Ḫwārizmī, Libro delletavole astronomiche di al-Ḫwārizmī) un commentario di Muḥammad ibn al-Muṯannā luogo da Tommaso d’Aquino, di proporre una ‘doppia verità’, secondo la ragione e secondo la fede. Il dibattito, ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] traffisce sì fattamente l'animo che io, di verità, non so quando habbi mai altrettanto dolore sentito dell'historia siciliana..., Venetia 1604), governatore dellaTavola pecuniaria e degli Azzurri, tra i fondatori, nel 1595, dell'Ordine equestre della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] di ampi poteri discrezionali che devono permettergli di scoprire la verità. È a questo modello che la prassi e la cultura nelle università. Il giurista gioca su tavoli diversi, ma collegati fra loro, e una delle sue principali carte vincenti è l’ ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] seguito della congiura dei Pazzi, affannandosi, in verità senza grandi risultati, per assicurare la fedeltà della compariva ancora come socio della compagnia dei Medici, fu avanzata la sua candidatura alla "Tavola" fiorentina, la direzione ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] termine e senza pubblicarne almeno una parte; ché la Tavola di quanto è stato raccolto... intorno la nobiltà antichità dell'ospedale dei SS. Iacopo e Lazzaro alla Tomba. Gli archivi privati Bevilacqua, Canossa, Fracanzani, Nogarola, Da Sacco, Verità ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] come i fedeli si comportano nei confronti delleverità rivelate della religione cristiana. Dall’altro lato, modellarono socializzazione nei confronti della politica si riempirono di valori diversi o non coincidenti con la tavola valoriale del ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] sembra che il G. abbia tradito la verità sostanziale degli eventi.
La Gromida comincia effettivamente con [ma circa 1630], pp. 1-15 e tavola genealogica; G.T. Mullatera, Memorie cronologiche e corografiche della città di Biella, Biella 1778, pp. 93, ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] Criscuolo (per la verità tutt'altro che sul pittore: "nell'altar maggiore è la tavola ov'è la Lapidazione dei Protomartire Stefano pp. 336 ss. Id., Di un quadro di G. A. Criscuolo... e dell'Estaurita di s. Stefano, ibid., XIII (1888), pp. 821-28 Id., ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] dell'opera, si può osservare che il B. rimane nella cerchia dei vecchi cronisti, che, pur rivelandosi appassionati ricercatori di notizie, desiderosi di dire la verità p. 561; G. Bernabei, Tavola cronologica della famiglia Bernabei (foglio a stampa, ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...