FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i principali esponenti del loro partito. In verità non molto si è detto della mancanza, nel primo periodo di attività, di dipinta su tela come la Pallade, mentre la Primavera è su tavola, e quindi molto più costosa).
La Nascita di Venere non compare ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] (la poesia profana, di cui era abile improvvisatore, i piaceri dellatavola, la caccia, il gioco d'azzardo, gli scacchi) e Pomponazzi, che negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] tavola, per me, non è una snobberia, ma qualcosa che sono sempre stato abituato a vedere» (Ferri, 1995, p. 15).
Durante il periodo delle e la modernità della donna Dior – fusione di 'maschile e femminile' – erano in verità molto presenti nella ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] di ogni intrinseca verità o falsità... processo del Šulḥān ‘aruk (La tavola imbandita) di Giuseppe Caro ( . ital., s. 5, XXVII (1901), pp. 199-205; A. Orvieto, Di D. C. e della sua opera, in Riv. d’Italia, IV (1901), 2, pp. 255-273; R. Candiani, Le ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] conoscere la verità.
Il C. aveva creato anche un'ottima scuola di canto. Valendosi della sua personale ad un certo momento riconosciuta e concessa al C., così come nella Tavola del florilegio vocale di A. Brunelli, Scherzi, arie, canzonette e ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] stabilire, e di ordinare, per me, e per altrui la veritàdelle istorie". Dalla creazione del mondo ai suoi giorni; e non la Solutio problematis paschalis e le tavole del globo farnesiano. Il Newton conservò dello scienziato italiano un buon ricordo. ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] iperbolico il C. estrae un particolare, un frammento, di verità e lo trasferisce in ipotesi di realtà, astratta e di umanità così vero, come il C. fa nel Bambino dellatavola del Museo parrocchiale di Corridonia?.
Sarebbe qui troppo lungo seguire l ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] senso di palpitante verità coi quali Nicola nell’atto di esibire una tavola scolpita con la Crocifissione, spiegata Swarzenski, Nicolò P., Frankfurt a. M. 1926; P. Toesca, Storia dell’arte italiana. Il Medioevo, Torino 1927, pp. 907-928; T.M. ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] delle precedenti, specie nella parte iconografica (il formato ridotto, la tavoladelle cose notabili e l'indicazione della ,Storie Senesi, B. III, 6-15; B. Varchi,Sulla verità o falsità dell'Archimia. Questione, Firenze 1827, pp. 19, 63 s.; Carteggio ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] al taglio della tartana, del 1758, e alle successive repliche goldoniane, contenute in un passo del poemetto La tavola rotonda, da lui narrate secondo un rapporto pacificato e lineare con la "verité". Ma per l'appunto Goldoni si accingeva a dar vita, ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...