GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] di Cordova (ossia il "Liber anoche et est tanquam sacerdotis mar' legium t. XIII", n. 71). Il Liber Jahen, una tavolaastronomica computata sul meridiano della città di Jaén, è opera di Abu 'Abdallah ibn Mu'ādh, cui è stata attribuita, come già ...
Leggi Tutto
DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] testo sia nel catalogo a Thābit, attribuzione che però lo storico contesta sia per la presenza di riferimenti a tavoleastronomiche che quell'astronomo non poteva conoscere, ma che potevano invece esser note al D., sia per gli accenni a Genova che ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] perquisizione operata nel carcere condusse al sequestro dell'Astronomia, che andò così perduta; nell'estate il Censure sopra il libro del padre Mostro [N. Riccardi](solo il Proemio e la Tavola editi in L. Amabile, Fra T. C. ne' Castelli..., cit., II ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , al più, all'aggiunta di qualche più dettagliata tavola esplicativa. Solo nel De institutione arithmetica, II, 33 n. 1) dalla Cons., II, 7 dove l'autore nel rimandare a un passo astronomico di Tolemeo (Synt. mag., II, 1, ediz. Heiberg, p. 88, 3) ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] (La bilancetta), pubblicato solo nel 1644, e da una Tavola delle proporzioni delle gravità in specie de i metalli e aristotelismo gli negava. Le note cinematiche padovane non toccano l'astronomia, ma il primo cenno del G. al principio di composizione ...
Leggi Tutto
BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] che per i due precedenti poemi, Hesperis e Astronomica (èsignificativo che non ricordi altre opere). Il in Miscellanei di varia lett. di Lucca, V (1765), e a parte, Lucca 1765, tavola, n. III; e presso C. G. Fossati, Le Temple de Malateste de Rimini, ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , fino allora da nessuno decifrato: le tavole e il ciclo pasquale di 112 anni in Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 101-109; G. V. Callegari,L'astronomo F. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La Meridiana della Chiesa ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] a studiare le iscrizioni liguri in epoca romana, ed in particolare la "tavola di Polcevera". Presto si segnalò, con l'amico L. T. Belgrano, negli studi sugli astronomi ed astrologi liguri del Medioevo e sulla strumentazione astronomica e marittima, ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] "observator diligentissimus" che le tavole toletane e alfonsine erano "modernis temporibus parvi aut nullius momenti", e che l'astrolabio che era su di esse 'mensuraturn' si discostava dalle leggi dell'astronomia ed ingannava gli astrologi che ...
Leggi Tutto
DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] , geometrica e armonica, e al problema dei "proportionabilia", suddivisi anch'essi in aritmetici e geometrici.
Una serie di tavoleastronomiche del D., diverse da quelle pubblicate dal Barbaro, sono conservate nel ms. IX G 19 della Bibl. naz ...
Leggi Tutto
viale dell'Astronomia
loc. s.le m. Per metonimia topografica, la Confindustria, che ha sede in viale dell’Astronomia a Roma. ◆ gli uomini di emanazione diretta di Torino [...] assicuravano a Fiat una super-rappresentanza fatta di autorevoli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...