La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] geometri ma di uso comune, era costituita semplicemente da una tavola sostenuta da un treppiede ‒ su cui era fissato con o diagonale, del tipo usato, per esempio, negli strumenti astronomici di Tycho Brahe; la scala consentiva una lettura fino al ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] 2 (1,4 m ca.) ‒ facevano parte della sua attrezzatura astronomica finale, che non fu definitivamente stabilita prima del 1586.
Lo strumento l'andamento delle maree, il navigatore utilizzava le tavole delle maree, che associavano l'alta marea alle ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] - una cometa periodica che prende il nome da Edmond Halley, l'astronomo inglese che la scoprì - e presenta un periodo di 76 anni: e sono, a loro volta, combinazioni di elementi della tavola periodica, dall'idrogeno all'uranio, in complessità e peso ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] agli studi e forniscono la materia essenziale ai nuovi lavori che consistono principalmente in tavoleastronomiche. Le raccolte manoscritte di tavole che conosciamo contengono una grande quantità di dati che possono essere sommariamente ripartiti in ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] replica che fu stampata nel 1619 con il titolo di Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto letterario. Urbano VIII giunse a farselo leggere a voce alta a tavola. è in quest'opera che si trova il celebre brano di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] natura, entrambe perdute: un trattato sull’astrolabio piano e un insieme di tavoleastronomiche. Queste tavole sono menzionate come la fonte più autorevole da una raccolta di tavole araba di molto posteriore, l’Almanacco di al- Zarqālī (XI sec.). Il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] le proprie osservazioni a Raqqa, in Siria, e usò alcune di queste per compilare i celebri al-Zīǧ al-ṣābi᾽ (Tavoleastronomiche sabee, dall'appellativo al-Ṣābi᾽, il Sabeo, di al-Battānī); egli si servì di molti strumenti del suo osservatorio privato ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] quella di Set già citata, e altre due, Chékem e Kousiár. Le fonti citate sono gli Zīǧ al-ḥākimī al-kabīr (Le grandi tavoleastronomiche dedicate ad al-Ḥākim) di Ibn Yūnus (m. 399/1009) e di Kūšyār ibn Labbān (1009 ca.). È stato dimostrato che queste ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] differenze, inclusa la fonte originale risalente al 1757-1758. L'unica copia in caratteri ebraici degli Zīǧ al-ǧadīd (Nuove tavoleastronomiche) di Ibn al-Šāṭir contiene una lista di fonti originali del 1844, di mano dello stesso copista, in cui è ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] "observator diligentissimus" che le tavole toletane e alfonsine erano "modernis temporibus parvi aut nullius momenti", e che l'astrolabio che era su di esse 'mensuraturn' si discostava dalle leggi dell'astronomia ed ingannava gli astrologi che ...
Leggi Tutto
viale dell'Astronomia
loc. s.le m. Per metonimia topografica, la Confindustria, che ha sede in viale dell’Astronomia a Roma. ◆ gli uomini di emanazione diretta di Torino [...] assicuravano a Fiat una super-rappresentanza fatta di autorevoli...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...