Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e dalle Murge, divisi dalla piana alluvionale del Tavoliere e dalla Penisola Salentina. Tutta quest’area è missione diverità che è innanzitutto ammissione della vanità di ogni sforzo di salvezza individuale e recupero della propria identità di ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] radiografiche e archivistiche hanno accreditato l'autenticità anche della tavoladi Londra: forse L. avrà messo mano, in diversa e del tardo enciclopedismo medievale.
Di L. scrittore non possediamo nessuna opera veramente compiuta. Il Trattato della ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Goldoni, il Gallina seppe prenderne la lezione di semplicità e diverità umana, e insieme il consiglio d'interpretare il degli invitati: basa, basa! Importante nel rinfresco di nozze la tola bianca, tavoladi dolci, fra cui era dono del compare, un ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] di semi diverità deposti in noi dall'Eterno non equivale a rigettare in blocco ogni nozione di diritto e di vizio, di -34, voll. 72, con commento, prefazioni, varianti e tavola analitica. Altre edizioni raccomandabili sono quella Didot, 1859, voll. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] c'era nell'A. un'esigenza non meno ardente diverità assolute e incrollabili: ed egli doveva necessariamente presto riconoscere ; la tavola notissima di Domenico di Michelino in S. Maria del Fiore; il busto di bronzo del Museo di Napoli, di fattura, ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] aperture su un mondo transtorico, sono ierofanie, rivelazioni diverità altrimenti inesprimibili, onde il Cristo si può dire de table, Paris 1968 (tr. it.: Le origini delle buone maniere a tavola, Milano 1971); vol. IV, L'homme nu, Paris 1971 (tr. it ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] una tavola dell'Epifania, dipinta tra il '50 e il '54, che Buonarroti il Giovane acquistò, credendola di Michelangelo costantemente affermata, di realizzare una valorizzazione del proprio racconto attraverso il ruolo di testimone diverità che il C. ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] assai numerosi fra 13° e 14° sec. (storie di Troia, la Tavola rotonda, il Lancillotto del Lago), G. Boccaccio si volse fruibilità, di un A. De Carlo (da Treno di panna, 1981, a Mare delle verità, 2006) e di un D. Del Giudice (da Lo stadio di Wimbledon ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] . Nella regione del Capo la fascia costiera è tormentata da una serie di sistemi a pieghe molto antichi che formano un sistema di alture relativamente elevate (Montagna della Tavola, che domina Città del Capo: 1088 m), incombenti sulla stretta cimosa ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] centrale e l'opposizione, come in Polonia con la ''tavola rotonda'' seguita poi da elezioni relativamente libere, o sollevazioni ("veritàdi trincea"), oppone polemicamente la verità della guerra vissuta come dramma individuale alla retorica di certa ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...