DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] dei Moralia super-totam Bibliam di Nicola de Lira, cui aggiunse una tavola alfabetica degli argomentì; la edizione (Mantova, Paul Butz-bach, 1481: enunciano dodici verità che provano la liceità, l'onestà, la necessità della separazione degli ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] generazione; è il "tempio della Trinità",e anche il libro (o "tavola") su cui è scritta dell'opera particolari partizioni, o "dottrine",o "trattati",su specifici argomenti: della perfezione, delle lagrime, dellaverità, della provvidenza divina, dell ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Aquila fu festeggiato da una lunga predica dove G. esibì una tavola recante il nome di Gesù, suscitando, stando il racconto di al quale il giudice deve ricorrere per l'accertamento dellaverità. Nel richiamarsi a esigenze di ordine morale nel ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] fa un panegirista del Papato cui mancano sia "il grave amore dellaveritàdello storico sia la fedeltà del diarista" (p. 2396). Il rossa del cubiculario pontificio. Si tende ad attribuire oggi questa tavola al 1512. Secondo Redig de Campos (p. 194), ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] poi in diverse occasioni, quello della «verità del mito»: sottratto al carattere metastorico tavola di fondazione del proprio mondo.
Sempre presente in posizione di primo piano nel dibattito internazionale, Pettazzoni contribuì alla creazione della ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] che lo avvicinavano. Amava la buona compagnia, i piaceri dellatavola e il gioco; era ottimo conoscitore e grande estimatore di convinzione che egli fosse veramente padrone dell'alchimia, dubitando dellaveritàdella sua confessione e sospettando ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ", in un interiore dialogo con la verità che ha al suo centro la considerazione della persona umana e della sua dignità.
B. fu ucciso a , al più, all'aggiunta di qualche più dettagliata tavola esplicativa. Solo nel De institutione arithmetica, II, 33 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] assimila se stesso e gli altri frati minori ai cavalieri dellatavola rotonda ovvero chiede l'elemosina in quella lingua, durante un imponevano di adottarne una preesistente. Sino a quella data, in verità, F. e gli altri frati si erano dati di volta ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] per la loro vita se si fosse venuta a sapere la verità, approfittarono della confusione per abbandonare i palazzi vaticani. Tra di loro vi conosceva l'arte del ricevere ed amava tenere la tavola imbandita. I suoi libri di conto, anche se ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] (la poesia profana, di cui era abile improvvisatore, i piaceri dellatavola, la caccia, il gioco d'azzardo, gli scacchi) e Pomponazzi, che negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, incaricando Agostino Nifo di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...