tautomeria In chimica, fenomeno per il quale due (o più) isomeri di un composto entrano rapidamente in equilibrio fra loro, in soluzione o in fase liquida, convertendosi l’uno nell’altro.
L’equilibrio [...] coniugazione o per formazione di legami idrogeno). Presentano t., oltre ai chetoni, le enammine, le ossime ecc.
Alcuni equilibri tautomerici hanno importanza biologica; per es., la t. fra la forma chetonica (più comune) e quella enolica (molto rara ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico formula
Presenta una tautomeria chetoenolica, con prevalenza, però, della forma enolica. Solido cristallino di colore giallo che fonde a 85 °C, possiede un forte odore fecale; solubile [...] in acqua con fluorescenza verde gialla, questa scompare per aggiunta di alcali o di acidi. È contenuto come glicoside (indacano) in diverse piante del genere Indigofera: per macerazione in acqua delle ...
Leggi Tutto
Composto chimico organico che contiene il gruppo caratteristico −C (OH)=. Gli e. presentano un caso interessante di tautomeria (detta cheto-enolica), in quanto sono in equilibrio con i corrispondenti [...] chetoni per spostamento sul carbonio impegnato nel doppio legame dell’atomo di idrogeno legato all’ossigeno. Un esempio tipico è fornito dall’estere acetacetico. Poiché l’equilibrio è spostato verso la ...
Leggi Tutto
Chimico (Herisau 1862 - Carmel, California, 1915), prof. a Lafayette e a Chicago. È noto per ricerche di chimica organica (tautomeria, nitroparaffine, glicerina, zuccheri) e generale (valenza). ...
Leggi Tutto
tautomerotautòmero [agg. Comp. di tauto- e -mero] [CHF] Una delle due forme nelle quali esiste la molecola di un composto chimico che presenta tautomeria. ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Amburgo 1853 - Bonn 1929), prof. nell'univ. di Bonn; autore, tra altro, di ricerche sul particolare tipo d'isomeria da lui denominato (1885) tautomeria. ...
Leggi Tutto
Chimico organico inglese (Londra 1902 - ivi 1966). Prof. a Harvard (dal 1939 al 1942) e all'univ. di Londra (dal 1949). Autore di importanti ricerche in stereochimica organica (tautomeria, struttura delle [...] ftalocianine, idrogenazione catalitica dei derivati fenantrenici, ecc.) e inorganica (sintesi elettrochimiche, reazioni ad alta pressione). Svolse anche un'intensa attività di promozione culturale nel ...
Leggi Tutto
Chimico (Catania 1862 - Roma 1925), prof. nelle univ. di Catania (1892), di Palermo, infine (1909) di Roma; socio corrispondente dei Lincei (1907). Autore di numerose ricerche di chimica organica (derivati [...] del pirone, acido chelidonico, acido meconico, tautomeria dell'acido cianidrico, ecc.). ...
Leggi Tutto
Chimico (Dorpat 1883 - Ginevra 1952). Direttore delle ricerche alla BASF (1921) e alla I. G. Farbenindustrie (1926), poi prof. a Ginevra (1932), è noto per importanti ricerche di chimica organica: in partic., [...] si occupò della tautomeria chetoenolica dimostrando che è caratterizzata da specie chimiche distinte in equilibrio tra loro le quali, in determinate condizioni, possono essere separate; il suo interesse professionale per le sostanze coloranti lo ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Parigi 1899 - Orolon Sainte Marie, Pirenei, 1978), figlio di Charles, collaboratore di J. F. Juliot-Curie, prof. al Collège de France e all'École normale supérieure di Sèvres. È noto per rilevanti [...] ricerche di chimica organica (tautomeria, sintesi di dichetoni e di chetoacidi, sintesi del fosfonitrile, ecc.), di chimica applicata (inquinamento atmosferico) e per i suoi studî sui combustibili per razzi. ...
Leggi Tutto
tautomeria
tautomerìa s. f. [der. di tautomero]. – In chimica, tipo di isomeria presentato da sostanze capaci di esistere, in soluzione o in fase liquida, ma non allo stato solido, in due forme (differenti fra loro per la disposizione degli...
tautomero
tautòmero agg. [comp. di tauto- e -mero]. – In chimica, forme t., ciascuna delle due forme nelle quali esiste la molecola di un composto che presenta tautomeria, differenti per la distribuzione degli atomi, che risultano legati fra...